ROSARNO: RIMOSSO BLOCCO IN LOCALITA' "BOSCO" MA RESTA PRESIDIO
(AGI) - Rosarno (Reggio Calabria), 9 gen. - E' tornata praticamente alla normalita' la circolazione sulla Strada Statale 18 nei pressi della localitą "Bosco" di Rosarno, in prossimita' della struttura occupata dagli immigrati extracomunitari, dove un consistente gruppo di cittadini aveva attuato un blocco stradale. L'avvio delle operazioni di trasferimento degli immigrati in diversi centri di accoglienza, ha indotto i dimostranti a liberare la sede stradale, ingombra di carcasse d'auto bruciate e di pneumatici. I manifestanti, tuttavia, hanno fatto sapere che resteranno nella zona, pure consentendo la circolazione, in attesa del trasferimento definitivo degli immigrati che, a bordo di autobus, in treno o con mezzi propri, stanno raggiungendo i centri di prima accoglienza di Crotone, Bari o della Sicilia. In mattinata, nella sede del Comune, si era svolto un vertice tra la commissione straordinaria che amministra il Comune, sciolto per mafia, e la task force nominata dal ministro dell'interno Roberto Maroni con l'incarico di seguire la situazione. Durante la notte scorsa erano stati trasferiti i 250 ospiti dell'accampamento dell'ex "Rognetta", mentre da stamani alcune centinaia di africani hanno lasciato l'ex oleificio di localita' "Bosco". Rosarno resta comunque presidiata dalle forze dell'ordine poiche' nonostante la calma apparente, non si esclude la possibilita' di ulteriori aggressioni ai danni di immigrati di colore. Questa mattina in citta' si era registrato il pestaggio di un extracomunitario mentre nella vicina Gioia Tauro si e' verificato il ferimento di un altro africano.