I "Giganti" di Campana alla bit di Milano - nuove prospettive turistiche

CAMPANA – Pasquale Loiacono -I giganti dell’Incavallicata, le misteriose e mastodontiche sculture di Campana, rappresentano un lembo di Calabria alla Borsa internazionale del turismo di Milano.
Infatti, grazie alla disponibilità dell'assessore regionale al turismo, Damiano Guagliardi, due gigantografie dell' Elefante di Pietra erano presenti negli spazi a disposizione della nostra regione, ed, anzi, ai tantissimi visitatori sono stati distribuiti la brochure ed i cd video del borgo che ospita, secondo accreditata letteratura scientifica e storica, uno dei parchi archeologici più antichi d’Europa e, forse, del mondo antico, atteso che i megaliti dell’Incavallicata, ancora in attesa di studi organici ed omogenei , rappresentano un vero e proprio enigma.
Chi ha scolpito quelle rocce a foggia di elefante? Ed il guerriero assiso su un colossale trono? E la "balena" che pare sbalzata dal mare?
La comparazione può apparire blasfema e priva di qualsiasi contenuto ufficialmente accreditato, ma quelle sculture, ai piedi della Sila, rappresentano, assieme ai colossi dell’isola di Pasqua, alle pietre di Stonehenge ed a altri antichissimi monumenti megalitici, una sorta di arte suprema per ingraziarsi gli dei, e, nel nostro caso, a parere dello studioso Carmine F. Ungaro, quelli cari all’esercito di Pirro che, intorno al 280 a.c., fu in Calabria, marciando "su ripe e lunghi sentieri, praticati non dagli uomini ma dalle capre (Dionigi d’Alicarnasso), e fece scolpire, appunto, l’elefante, da sembianze asiatiche, dai mahut indiani."Aver assunto l’immagine dei nostri "giganti" allo stand della Calabria confessa il sindaco Pasquale Manfredi – resta comunque un modo ù, al di là della intrigante genesi delle sculture, un modo per far conoscere il nostro paese e promuovere le nostre bellezze".
Allo stand calabrese, per perorare la causa "campanese" c’era anche Syusy Blady, l’impareggiabile viaggiatrice di "Turisti per caso", che ha girato un "speciale" proprio sui misteri dell’Incavallicata, presto in onda sulle reti televisive nazionali, la quale sta realizzando un lungo reportage sui percorsi naturalistici, storici ed archeologici del territorio pre silano.
E se lo sviluppo di Campana fosse affidato ai giganti dormienti?