OSPEDALE : PER “IL QUOTIDIANO” DELLA CALABRIA, IL “V. COSENTINO”, RIENTRA NELLA “RETE” DEGLI OSPEDALI - SUL PROBLEMA, IL PONTE VI TERRA’ INFORMATI SU EVENTUALI SVILUPPI
CARIATI – Ha generato allarme e malumori la notizia pubblicata l’altro ieri da Calabria Ora secondo la quale, a seguito della delibera di giunta regionale del 5 novembre scorso circa il riordino della sanità pubblica, il presidio ospedaliero di Cariati sarebbe stato riconvertito in Casa della salute.
Abbiamo assistito ad un vero e proprio tiro incrociato di accuse, addebiti, insinuazioni, rivolte in massima parte all’amministrazione civica, rea di avere sottovalutato, minimizzandolo, un problema delicatissimo che, oltre a riguardare la salute, rappresenta una delle voci più importanti per l’economia cariatese.
Ma, per fortuna, a mettere ordine alle cose ha pensato “il Quotidiano della Calabria” con un servizio sul tema, firmato dal puntuale Adriano Mollo, apparso oggi a pagina 12: il “Vittorio Cosentino” di Cariati non è compreso fra le strutture da riconvertire in Case della salute ma è, a tutti gli effetti, un presidio che rientra a pieno titolo nella rete ospedaliera regionale.
Anzi, per dirla tutta, oltre a continuare a svolgere funzioni per acuti, ancorché dimezzate nelle specialità, sarà caratterizzato anche per l’assistenza a pazienti non acuti (lungodegenza e riabilitazione).
Ovviamente c’è ancora da lottare per ottenere i medici anestesisti (senza i quali il Pronto soccorso è inutile), il ripristino del blocco operatorio e l’agognata Tac.
Noi del ponte-online, come sempre, vigileremo con la massima attenzione per tenervi puntualmente informati sulla vicenda che potrebbe avere (speriamo di no) sviluppi inaspettati.