LA SANA SATIRA DEL PONTE-ONLINE - OGNI RIFERIMENTO A FATTI O PERSONE E PURAMENTE CASUALE

A mezzanotte va
la ronda del piacere
e nell'oscurità
ognuno vuol godere...

Anche da noi sono aperte le iscrizioni per far parte delle ronde civiche, quelle dei cittadini volontari per la sicurezza.
Ma i requisiti stabiliti da Mastro Lindo si differenziano dai criteri che stanno adottando altri comuni d’Italia.
Per intanto, a Cariati, è necessario possedere una o più delle seguenti caratteristiche:
1) Essere iscritti al partito socialista da almeno 20 anni;
2)Avere avuto esperienza pluriennale nel Movimento Sociale Italiano o in Alleanza Nazionale;
3)Essere completamente calvi o, al limite, con 17 capelli al massimo;
4)Possedere una barca da diporto di almeno 16 metri;
5)Saper suonare e cantare (costituisce titolo preferenziale la conoscenza della tarantella)
6)Avere un fratello, un cognato o un cugino (magari anche un amico) nella maggioranza del consiglio;
7)Parlare con la erre moscia;
8)Avere una casa in curva o le mani in pasta (è la stessa cosa);
9)Essere capace in matematica ma confondere un mezzo con un terzo;
10)Essere un esperto di conti, coi baffi, per conto altrui;
11)Avere un’attività, tassativamente dolce, sul Lungomare;
12)Avere un familiare che, almeno una volta nella vita, ha fatto il sindaco cantando “Bandiera rossa”.
Ma i titoli richiesti da Mastro Lindo hanno scatenato le ire dei magnifici sette (Alfolo; Tommolo; Totonnolo; Giancolo; Màriolo; Ginolo e Ritolo) della cosiddetta opposizione: “A questo punto solo e soltanto voi potete far parte delle ronde. Non è giusto. State ammazzando la signora democrazia”.
La maggioranza non demorde: d’altra parte come darle torto? Si può ammazzare due volte la stessa persona? E poi, presidiare Cariati di notte, specialmente in campagna elettorale, significa procacciare chissà quanti voti per l’amato Principe!
“Non ci saranno capinere in cerca di baci di passion – garantisce Mastro Lindo - ma volenterosi cittadini a caccia di voti, presunti stupratori, possibili violenti e consiglieri di minoranza”.
Le ronde inizieranno il servizio il primo di aprile (non è uno scherzo), dopo un corso intensivo di arti marziali e della persuasione.
Pattuglieranno tutta la città e non faranno uso di armi, ma di chitarre, cornetti caldi, gelati, carte da gioco napoletane, tric e trac, sardella, antenne e rifiuti.
Saranno riconoscibili perché indosseranno giacche in montone a pelo lungo, con tre bottoni, che nel risvolto hanno un climatizzatore da usare rigorosamente, da giugno a settembre, a 19 gradi.
Insomma, con i “city angels” di casa nostra, la notte saremo più sicuri, tanto che l’esempio cariatese sta già riscuotendo il plauso di tutti i governi d’Europa: a Berlino hanno addirittura deciso di intitolare una piazza a Mastro Lindo, la MastrOlindoPlatz.
La notte è breve: al mattino sono ancora là, al loro posto. Peccato.