NAVE VELENI: NEL RELITTO DI CETRARO FORSE ANCHE RESTI UMANI
(AGI) - Cetraro (Cosenza)- Oltre ai fusti probabilmente carichi di scorie radioattive, nel relitto del nave ritrovata nei giorni scorsi al largo del mare di Cetraro, sulla costa tirrenica cosentina, ci potrebbero essere anche resti umani. La notizia, pubblicata nei giorni scorsi dal quotidiano "Gazzetta del Sud", ed oggi da "la Repubblica" e "Il Quotidiano della Calabria", viene confermata anche dal procuratore della Repubblica di Paola, Bruno Giordano. Grazie alle riprese effettuate da un robot due teschi si intravederebbero dagli oblo' della stiva del relitto. "Il sospetto - ha detto il magistrato - e' nato dopo alcune riprese video e le foto scattate dai robot che sono scesi in profondita'. Uno dei motivi per cui e' utile procedere al recupero della nave e' anche quello di fare chiarezza sull'eventuale presenza a bordo delle persone. In molti casi anche gli equipaggi, come tutta la nave, sono clandestini. E' possibile che alcuni fossero stati lasciati all'oscuro delle intenzioni di chi aveva organizzato il naufragio. Oppure che fossero stati puniti dall'organizzazione. Anche a questi interrogativi si potra' dare risposta solo recuperando il relitto".