TUTTI I NODI VENGONO AL PETTINE: U.D.C. – CARIATI - LA CRISI CI INVESTE E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CI SALASSA: CHE VERGOGNA!
Cariati - Il mese di Settembre, si presenta con un’amara sorpresa per tutti i cittadini: gli importi degli avvisi di pagamento per la TARSU (Tassa Rifiuti Solidi Urbani) sono stati aumentati, spropositatamente, del 22% rispetto agli anni precedenti.
Tale situazione, noi dell’UDC di Cariati, l’avevamo già ben prevista e denunciata non molto tempo addietro.
Mi chiedo con quale coraggio questa amministrazione, dopo gli scarsi risultati ottenuti in tema di evasione tributaria, in un periodo di crisi mondiale che sicuramente non sta risparmiando Cariati, invece di agevolare cittadini ed aziende e piuttosto di ridurre le tante spese inutili e clientelari, abbia potuto architettare di aumentare le tasse comunali. Tutto ciò senza alcun miglioramento dei servizi offerti e con una preoccupante situazione ambientale che sta caratterizzando, negli ultimi tempi, la nostra cittadina.
La TARSU 2009 è stata aumentata da € 1.06 al mq (anno 2008) a € 1.29 al mq (anno 2009) per le civili abitazioni e le pertinenze mentre per le attività economiche e commerciali è stata incrementata da € 2.11 al mq (anno 2008) a € 2.56 al mq (anno 2009) ed, infine, per le attività artigianali l’aumento è stato da € 1,00 al mq (anno 2008) a € 1,21 al mq (anno 2009).
Da quest’anno, inoltre, oltre a tali aumenti, i cittadini dovranno corrispondere al Comune, in modo inedito e beffardo, anche € 1,40 per le spese di notifica dell’avviso di pagamento.
Tradotto in “soldoni”, tra i mesi di Settembre e Novembre 2009, per un appartamento di 120 MQ (civile abitazione), si pagheranno tra TARSU, spese di notifica, addizionali ECA, MECA e Provinciale, 31,74 EURO in più rispetto agli stessi mesi del 2008, per un appartamento di 150 MQ si corrisponderanno in più 39,68 EURO e per uno di 200 MQ l’aumento sarà di 52,90 EURO. Per non parlare poi degli incrementi spropositati ed ingiusti che stanno subendo gli artigiani e le attività commerciali. Essi, oltre all’aumento della TARSU per le loro abitazioni, dovranno scontare anche quello per le loro attività imprenditoriali, il che si tramuta in un doppio aumento del tributo.
La TARSU viene aumentata per far pagare ai cittadini il costo di servizi previsti sulla carta ma, in realtà, mai espletati come quelli della raccolta differenziata. A tal proposito, se realmente ottenuto, chiediamo come è stato utilizzato il finanziamento dei 101.386,60 euro che la Regione Calabria avrebbe dovuto stanziare, già da un bel po’ di tempo, al nostro comune per il progetto della raccolta differenziata e che avrebbe dovuto avere come obiettivo la riduzione della TARSU e non il suo aumento. Ci piacerebbe, ancora, sapere una volta per tutte, se è stata realmente definita la situazione debitoria del comune di Cariati nei confronti della Sibaritide S.p.a ed il perché di essa non risulta traccia in bilancio.
Questa Amministrazione Comunale, con la solita politica degli annunci e delle bugie, scarica le conseguenze della propria poco oculata gestione delle finanze comunali, delle proprie inefficienze ed irresponsabilità sulle spalle dei cariatesi e, noncurante dei bisogni della gente, vuole anche mettere le mani in tasca ai cittadini.