sCUOLA - PROTESTA DEI GENITORI DEGLI SCOLARI DEL PRIMO CIRCOLO DI VIA V. EMANUELE IL PER IL MANCATO INIZIO DEI LAVORI DELLA MESSA IN SICUREZZA DELL'EDIFICIO
Cariati - "Siamo indignati e mortificati per quanto è successo nei giorni scorsi. È stato convocato il consiglio di circolo (primo circolo didattico) sol perchè c'era bisogno di una delibera da parte del Consiglio di Cirolo per utilizzare lo spazio dell'edificio per parcheggi". E' quanto ci ha dichiarato Franco Blaconà, in rappresentanza dei genitori. " A dir il vero ci aspettavamo la comunicazione che sarebbero iniziati i lavori di ristrutturazione della scuola. Invece, con una forzatura non indifferente, con la complicità proprio di chi insegna, la delibera è passata per cui lo spazio della scuola è stato concesso per uso parcheggi fino al 31 agosto prossimo". A di che lamentarsi il signor Blaconà, il quale, a nome di tutti i genitori che hanno i figli frenquentanti la scuola di Via Vittorio Emanuele. Ricordiamo che sin dall'inizio dello scorso anno scolastico (ottobre- novembre 2008) viste le pessime condizioni dell'edificio i genitori degli alunni, preoccupati per la incolumità dei propri figli e per la sicurezza dell'edificio, hanno chiesto ed ottenuto, anche come Consiglio di Circolo, un incontro con il sindaco Filippo Sero, con l'assessore ai LL.PP. Leonardo Celeste, il responsabile dell'ufficio tecnico, Giuseppe Minò, per richiedere l'intervento del Comune per garantire la sicurezza e l'agibilità dell'edificio a garanzia della incolumità di tutti gli scolari e degli stessi insegnanti. Ricordiamo che proprio in quel periodo, alcuni cornicioni hanno ceduto, l'umidità era di casa, i muri esterni lesionati, bagni al limite della igenicità, impianto elettrico a rischio, erbacce a non finire. Solo dopo molte insistenza e il solito intervento stampa del PONTE_ONLINE, si presero dei provvedimenti tampone, rimuovendo i cornicioni pericolanti e transennando parte esterno dell’edificio. Intanto era stato varato, approvato e finanziato il progetto per la messa in sicurezza dell’edificio. Ma per una serie di contrasti e ripicche non si è riusciti a mandare i lavori in appalto per la fine dell’anno scolastico. Morale a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico 2009 – 2010, non vorremmo sbagliarci, ma di questi lavori non si sa che fine hanno fatto. Vuoi vedere che ancora una volta i “cervelloni” degli uffici competenti troveranno la scusa per rinviare l’inizio dei lavori perché in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico? Vuoi vedere che, per motivi logistici, inizieranno durante le vacanze del prossimo Natale?
Intanto abbiamo appreso che i genitori stanno preparando un documento di protesta perché non sono stati rispettati gli impegni assunti dal sindaco, dagli assessori e dall’ufficio competente, molti genitori sono intenzionati a cambiare scuola ai propri figli per non farli ritornare in un edificio a rischio. Tra l’altro, ci hanno riferito che l’edificio in questione, stiamo parlando di quello del primo circolo di Via Vittorio Emanuele, pare non abbia di collaudo. “Siamo stufi – aggiunge Blaconà – di essere presi in giro continuamente. Non possiamo mandare i nostri figli in una scuola poco sicura e senza garanzie”.
Giusto per completezza d’informazione, ricordiamo che i lavori interessano la struttura e non l’interno dell’edificio, per cui i bagni, la sicurezza degli impianti, la messa a norma di tutti i servizi non fanno parter dell’appalto che spetta al Comune intervenire. “Ci piacerebbe sapere che questi lavori sono stati già effettuati – conclude Blaconà – e se verranno realizzati”.