#cariatipulita incontra i giovani e preme sul No Triv




Anche #cariatipulita prosegue nel suo percorso incontrano e coinvolgendo i cittadini e le varie parti sociali nei temi di estrema attualità e di campagna elettorale.
Schierati da subito contro le trivellazioni nello Jonio come comitato NoTriv17Aprile Cariati, chiedono al sindaco di formalizzare la presa di posizione in del prossimo referendum abrogativo delle trivellazioni in mare, attraverso una delibera che sostenga le ragioni del si.
“Insieme a libero comitato cittadino Cariati Pulita, che aderisce alla nostra proposta, chiediamo al Sindaco Sero e a tutta la classe politica locale di attivarsi in modo fattivo in vista del Referendum sulle Trivelle, sia a livello amministrativo che sul piano politico – sostengono - In questi giorni avvieremo degli incontri nei quartieri con l'intento di informare e sensibilizzare la nostra comunità su una questione delicatissima, legata alle sorti del nostro grande patrimonio che è l’ambiente marino. Il tentativo del Governo Renzi è quello di insabbiare la data del 17 aprile, e dare mano libera alle multinazionali che tendono solo al vantaggio economico – denunciano ancora - E’ scientificamente provato che la ricerca di idrocarburi nel Mediterraneo è inutile e rischiosa. E ciò non è asserito dai soliti ambientalisti, ma dai sostenitori del petrolio come fonte energetica i quali riconoscono che le trivellazioni nel Mediterraneo servono solo a creare dei portafogli di titoli minerari per i grandi agglomerati economici. Con un rischio effettivo di disastro ambientale. A tal proposito ricordiamo il disastro di dimensioni mondiali causato dal disastro nel Golfo del Messico avvenuto il 20 aprile 2010 con l'esplosione della piattaforma Deepwater Horizon, della società petrolifera British Petroleum (BP), scaturita durante la realizzazione di un pozzo a 1.500 metri di profondità, causando la morte di 11 persone e il riversamento in mare di circa 780 milioni di litri di petrolio. La fuoriuscita di petrolio è purtroppo continuata fino al 15 luglio 2010! Per questo il nostro impegno di sensibilizzazione sarà incessante, per colmare la lacuna di conoscenza del problema che ancora registriamo intorno a questo importante problema”.
In questi stessi giorni il Comitato “Cariati Pulita” e il candidato a Sindaco Assunta Scorpiniti, hanno avviato il confronto con i giovani che risiedono nel centro storico cittadino. Un incontro che si è svolto nella sede politica di via XX settembre, definito assai proficuo e propedeutico alla presentazione ufficiale del programma elettorale “per arrivare con dati concreti di partecipazione”.
Spiega a riguardo il candidato a sindaco: “Partecipare vuol dire esercitare il diritto alla cittadinanza, un concetto-base del nostro programma politico. Noi vogliamo affermarlo a partire dalle nuove generazioni, che dovranno conoscere le loro responsabilità e i loro diritti, per poter essere protagoniste, non destinatarie, della rinascita della nostra comunità”.
I rappresentanti dei giovani intervenuti su questo hanno idee chiare: vorrebbero contribuire a migliorare il decoro e la vivibilità dell’antico borgo, uno dei più belli del sud Italia, per ripopolarlo e promuoverne lo sviluppo turistico con attrattive che rispecchino l’identità locale. I membri dei comitato hanno sollecitato poi, un’analisi delle criticità che secondo i ragazzi, sono molto forti circa la viabilità interna, la carenza di attività commerciali e artigianali, la cura e la fruizione di piazze, slarghi, siti panoramici come i celebri torrioni affacciati sul mare. Accogliendo con favore la loro passione civile, il candidato a sindaco ha invitato i giovani a partecipare con le loro idee, i loro progetti e il grande entusiasmo, all’elaborazione del programma politico, anche per la parte inerente la definizione delle politiche giovanili, altro punto fondamentale del progetto di “Cariati Pulita” per le amministrative 2016.

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