L’Alternativa discute di politiche ambientali con i cittadini
“Continua, all'insegna del dialogo e del confronto con la cittadinanza, il percorso dell'Alternativa - come informano attraverso una nota - l’ultima assemblea ha infatti affrontato tematiche importanti e di estrema attualità: ambiente e politiche ambientali. Una discussione a 360 gradi che ha evidenziato la scarsa considerazione, manifestata sino ad oggi, verso aspetti fondamentali ed imprescindibili per la vita di tutti i cittadini. L'attenzione sempre maggiore di vasti strati dell'opinione pubblica ha infatti reso necessario l'intervento del legislatore, sia a livello nazionale che europeo, con una serie di norme che hanno fornito la base giuridica per una politica ambientale finalizzata a salvaguardare la qualità dell'ambiente, proteggere la salute umana e garantire un uso razionale delle risorse naturali. Molteplici le idee dei presenti, per contribuire anche a livello locale, alla tutela della salubrità dell'ambiente – fanno sapere al termine dell’incontro - Si tratta di un'area di interventi molto ampia che tocca diversi ambiti: gestione e smaltimento dei rifiuti , tutela del verde pubblico, mobilità ciclabile, decoro urbano. Da più parti è stata evidenziata, in primis, l'assoluta necessità di avviare la raccolta differenziata cercando un dialogo con aziende nazionali ed estere in grado di fornire soluzioni alternative per lo smaltimento, che garantiscano rispetto per l'ambiente e costi ridotti.
Al vaglio dell'assemblea il consigliere Sergio Salvati ha posto anche l'introduzione di uno strumento assolutamente innovativo e sconosciuto nella nostra regione una sorta di "bilancio ambientale" contenente le linee guida e l'indirizzo politico dell'amministrazione in materia ambiente, con la previsione e l'individuazione delle
risorse idonee a realizzare gli interventi programmati. Un bilancio da approvare annualmente insieme al bilancio di previsione, che dia contezza delle scelte strategiche compiute – specifica ancora il direttivo dell’alternativa nella una nota - non solo dunque una "carta di principi", ma un documento operativo redatto con il supporto di una commissione istituita ad hoc. L'esigenza di costituire apposite commissioni nei vari settori dell'attività amministrativa è ormai imprescindibile, attesa la specificità dei temi trattati. All'insegna di un nuovo ed Alternativo stile di gestione della politica si ritiene inoltre fondamentale, l'istituzione di un "comitato permanente", costituito da cittadini, che collabori con la nuova squadra di governo e a cui sottoporre, preventivamente, ogni atto di indirizzo politico.
La parola "passa al cittadino" non solo nella fase pre-elettorale, ma anche e soprattutto nella fase post-elettorale.
L'attenzione e lo studio di tutte le Micro-aree che confluiscono nel settore ambiente si ritengono doverosi non solo al fine di ricostruire una società sana ed evoluta, ma anche per creare un'occasione occupazionale importante per i nostri giovani e per le diverse professionalità esistenti sul territorio. Un altro tassello, dunque, nel preciso e
puntuale programma che l'Alternativa si accinge a stilare con l'ausilio di tutta la cittadinanza, affinché ciascuno di noi sia protagonista ed artefice del proprio futuro.
L'argomento "politiche ambientali" rappresenta uno dei problemi fondamentali della futura amministrazione e perciò sarà oggetto di future discussioni e appuntamenti per il gruppo dell'Alternativa”.