VIDEO - Esclusiva intervista a Filomena Greco, l’Alternativa punta sul rosa
La sua candidatura sbocco naturale dopo un lungo percorso nella minoranza
Intervista esclusiva ai nostri microfoni della candidata a sindaco di Cariati per le prossime amministrative di giugno: Filomena Greco. Nella prima uscita pubblica il gruppo civico “L’Alternativa”, dopo mesi di riunioni riservate agli addetti ai lavori e due nomi per la candidatura a sindaco (Filomena Greco e Cataldo Santoro), è pronto a incontrare la cittadinanza e a rompere gli indugi. Lo fa al Centro Sociale, presentando i punti del programma che ha unito diverse forze politiche sotto lo stesso simbolo, tenendo aperta la via - come la stessa Filomena Greco ha dichiarato nell’intervista al direttore - verso coloro che vorranno dare il loro contributo e impegnarsi concretamente alla realizzazione del progetto. “Il gruppo – come sottolineato dai quattro capofila - intende fornire una reale alternativa per il bene delle persone care, per chi è andato via per lavoro ma vorrebbe ritornare e creare qui il futuro, senza essere obbligati alla scelta dell’emigrazione”. Chiede, poi, la collaborazione di tutti per un cambiamento economico, morale e sociale del paese attraverso la risoluzione delle maggiori problematiche che affliggono i cittadini “da troppi anni abbandonati nell’indifferenza delle istituzioni” e un rilancio dell’immagine della comunità, potenziando il turismo. “Il progetto è pronto, ma non è chiuso - sostengono dall’Alternativa e c’è ancora margine per gli altri interlocutori politici,liberi da condizionamenti, di far parte della squadra”.
Filomena Greco ha sottolineato ai nostri microfoni anche come all’interno del gruppo sia nato il coordinamento per “L’Alternativa Rosa”, formato per la prima volta in modo compatto da donne cariatesi con “sete di riscatto”, decise ad abbandonare ogni diffidenza nei confronti della politica ed essere protagoniste del cambiamento. Si metteranno in gioco nell’arte di amministrare, tipica delle donne, con il desiderio di condividere le proprie idee senza accettare passivamente ciò che accade intorno. Le donne dell’Alternative hanno un sogno: dare a tutti la possibilità di lavorare dignitosamente, di vivere nella propria casa senza abbandonare il proprio paese, di sperare in un futuro roseo e di essere cittadini di un comune che “come l’Araba Fenice saprà risollevarsi dalle sue ceneri”.
Maria Scorpiniti
Intervista di Viviana Rizzo