Addio alla littorina, arriva lo swing sulla ionica
Il nuovo treno Swing, il secondo dei tre esemplari che circoleranno in Calabria, ha percorso per la prima volta la dorsale jonica con tappa, alle ore 10 a Calopezzati e, poco dopo, a Cariati. A bordo, il presidente della regione Mario Oliverio. Il treno Swing, più pulito e sicuro, dimostra come anche sulla linea jonica non elettrificata è possibile avere un mezzo rotabile moderno, capace di garantire il trasporto in tempi rapidi. È dotato di telecamere di sicurezza interne ed esterne, di un sistema sofisticato di rilevamento fumo, ha centosessantuno posti a sedere e una velocità massima di 130 km/h.
“Si tratta - ha detto Orazio Iacono, direttore della divisione passeggeri regionale di Trenitalia - solo di una prima fase di soluzioni che abbiamo concordato con la Regione Calabria per rientrare dal debito accumulato negli anni passati; siamo tornati ad investire in Calabria dopo questa prima transazione con la quale la Regione ha versato circa sessanta milioni di euro. Oggi la Calabria è una Regione credibile”. Per il Governatore Oliverio, l’investimento è stato possibile “solo dopo aver chiuso i debiti che in passato la Regione aveva accumulato con Trenitalia, un investimento necessario per un radicale rinnovamento in Calabria - ha detto Oliverio - dove non si vedevano treni nuovi da trent'anni. La nostra Regione non può più essere considerata la Cenerentola d'Italia”.
Per la popolazione cariatese e del basso ionio cosentino è un passo importante, anche se i cittadini non si stancano di chiedere anche l’intercity per le tratte a lunga percorrenza, la messa in sicurezza della SS 106, il potenziamento dell'aeroporto di Crotone con un volo per Bologna.
Maria Scorpiniti