Rifiuti, due vicine realtà a confronto: Mandatoriccio e Cariati
Pochi chilometri separano Cariati da Mandatoriccio. Due realtà così vicine e così diverse nell’affrontare la problematica dello smaltimento dei rifiuti. Cariati vive una costante emergenza che non conosce stagioni. In questi giorni infatti un riacutizzarsi dei cumuli di spazzatura (…e siamo rimasti 4 gatti nel paese), ci ricorda quanto sia sempre attuale il problema.
Spostandoci di poco invece possiamo notare che da più di un anno nella vicinissima Mandatoriccio, il problema dei rifiuti , raccolta differenziata porta a porta e conferimento in discarica, è stato brillantemente risolto. Tutto pullito, nessun accumulo, isole ecologiche e cittadini orgogliosi del senso civico che si è “impossessato” di loro permettendogli di sentirsi più evoluti.
Con due realtà così vicine e così differenti molti si c chiederanno perché a Cariati non si riesce a risolvere il problema rifiuti? Una risposta semplice e immediata potrebbe essere: mancato avvio del servizio della raccolta differenziata “porta a porta”. Io girone infernale delle illusioni si conferma ancora tale, dov’è finito il massimo sforzo e l’avvio della campagna informativa propedeutica a una organizzazione di raccolta promessi prima dell’estate dal vicesindaco Montesanto?
Dov’è lo “sforzo di procedere quartiere per quartiere per raccogliere rifiuti da allocare in mini isole ecologiche per contenere gli effetti della mancata raccolta” , promesso letteralmente dal sindaco Sero al Laboratorio Civico e annunciato in ripetuti comunicati stampa?
Verba volant, scripta…pure!!!
Senza ulteriori commenti ci piace mettere a confronto alcune foto di Mandatoriccio mare e Cariati marina.
Le prime si riferiscono alla località Aprocello, dove la raccolta avviene con il metodo della differenziata, porta a porta. Per 6 giorni alla settimana ogni famiglia è dotata di 4 mastelli di colore diverso per il permettere il prelievo, inoltre in ogni rione vi sono le isolette ecologiche, chiuse con un cancelletto, dove poter depositare in ogni momento della giornata gli ingombranti.
Le 3 foto di Cariati invece ritraggono lo stato attuale della località S. Cataldo, dove si possono “ammirare” ingombranti , cassonetti , rifiuti solidi urbani e speciali ammassati lungo le strade, fonte di insalubrità e di infezioni.
I luoghi fotografati distano appena 6 chilometri l’uno d’altro.