DONNA UCCISA A COLTELLATE NEL VIBONESE, ARRESTATO MARITO
(AGI) - Un donna di 47 anni, Rosellina Lo Bianco, di Longobardi, in provincia di Cosenza, e' morta dopo essere stata raggiunta da numerose coltellate al petto e alla carotide. Trasportata all'ospedale di Vibo Valentia, dopo qualche ora dall'aggressione e' morta. Il fatto e' avvenuto nella mattinata di oggi a Pizzo Calabro, cittadina turistica alle porte di Vibo Valentia, sul centralissimo Corso Garibaldi, dove la donna si trovava in vacanza assieme con un figlio. I carabinieri hanno arrestato il presunto autore del delitto. Si tratterebbe del marito Francesco Gramendola, 58 anni.Alla base della furia omicida di Francesco Gramendola, l'uomo di 58 anni di Vibo Valentia, impiegato, gia' noto alle forze dell'ordine, che stamattina ha ucciso la moglie Rosellina Lo Bianco, 54 anni, casalinga, di Longobardi, una frazione di Vibo (e non l'omonimo centro di Cosenza), ci sarebbero motivi riconducibili ad una richiesta di separazione da parte della donna. Stamattina intorno alle 10,30, dopo essersi introdotto nell'abitazione di proprieta' della nuora in Pizzo Calabro dove si era rifugiata la vittima, l'ha colpita ripetutamente al collo ed al torace con un coltello, allontanandosi subito dopo a bordo della propria autovettura una Opel Agila, mentre la vittima accompagnata all'ospedale di Vibo, e' deceduta subito dopo. Iniziate le ricerche da parte dei carabinieri con il supporto di un velivolo dell'ottavo elinucleo, l'omicida e' stato intercettato lungo la strada provinciale per Maierato, quindi e' stato bloccato e tratto in arresto dai carabinieri della Compagnia di Vibo diretti dal capitano Stefano Di Paolo. All'interno del veicolo e' stato rinvenuto un coltello a scatto della lunghezza di 20 centimetri con tracce di sangue ed una mannaia anch'essa della lunghezza di 20 centimetri.