L’arte italiana a Monaco di Baviera grazie ad Amedeo Fusco




Una persona che ha nel proprio dna l’arte, la comunicativa, l’esigenza di trasmettere ciò che ha e che sente dentro, non può smettere solo per un attimo di dichiararsi stanco o di prendersi una pausa.
Amedeo Fusco, è la persona che incarna tali sentimenti e non si è tirato indietro per organizzare e promuovere a Monaco di Baviera (in Germania) la mostra “Artisti italiani in Germania - Italianische Künstler in Deutschland “, per dare la possibilità a molti artisti italiani di esporre presso “La Corte dell’Angelo”, ristorante italiano gestito da Michele Pedace e Giuseppe Russo, i quali si sono dichiarati disponibili a collaborare con l’iniziativa anche per il futuro, affinchè artisti connazionali abbiano una palestra sulla quale fare riferimento per il lancio delle loro opere e delle loro idee, in una Germania operosa che non disdegna di apprezzare i sentimenti italiani comunque e in qualsiasi forma espressi (quadri, poesie, ecc.).
Una occasione ghiotta per molti artisti italiani, i quali, hanno coronato il loro sogno di varcare i confini nazionali e di assaporare il piacere di essere apprezzati all’estero per la loro arte, per quello che attraverso di essa hanno saputo e sanno trasmettere.
Un successo di pubblico e della critica tedesca per gli artisti italiani partecipanti: Marzia Americo, Emanuele Pace, Giò Antoci, Salvatore Cilio, Antonello Agli, Ivo d’Orazio, Silvano Braido, Franco Filetti, Maria Romeo, Sergio Cimbali, Pietro Maltese, Pino Larosa, Annalisa Cavallo, Alessandro Cimbali, Lucio Morando, Arturo Barbante.
Un viaggio molto proficuo quello di Amedeo Fusco a Monaco di Baviera, ove ha trovato accoglienza e stipulato un accordo con il ristorante “La Corte dell’Angelo”, che ha capito l’importanza del progetto di Fusco e si è offerta come vetrina, base di promozione e di lancio per gli artisti nostrani che hanno affrontato difficoltà per essere presenti con i loro lavori. Ma la soddisfazione è stata talmente grande che, dopo questa prima esperienza in terra tedesca, si sono resi disponibili per partecipare alla prossima edizione del 2015, che vedrà altri artisti, poeti e scrittori, presenti con i loro lavori.
Nel ristorante italiano gestito da Michele Pedace e Giuseppe Russo, in cui si è respirata una magnifica atmosfera di cordialità e allegria positiva, oltre al folto pubblico curioso e competente, si è registrata la visita del Console Italiano per la Baviera, Filippo Scammacca del Murgo, il quale era in compagnia della consorte, la baronessa Martina Ellenrieder, entrambi accolti e guidati da Amedeo Fusco nella visita alle singole opere esposte.
Visto il positivo riscontro ottenuto dall’iniziativa, la mostra è rimasta in Germania oltre al tempo previsto in quanto, i proprietari della scuola di danza del capoluogo bavarese, la “Tanzschule Rudolf Richter”, presenti alla Corte dell’Angelo, sono rimasti affascinati dall’iniziativa e dalle opere esposte ed hanno chiesto a Fusco di fare proseguire la Mostra presso la loro scuola di danza, cosa che ha fatto piacere anche agli artisti.
Durante il soggiorno in Germania, Amedeo Fusco, originario di Scala Coeli, autore ed interprete di opere teatrali, vissuto a Roma ed oggi in Sicilia, ha stabilito i contatti con una gallerista austriaca, ha ricevuto indicazioni da Filippo Scammacca del Murgo per l’allestimento di una mostra presso il consolato italiano, ha contattato ed è stato ricontattato per la realizzazione di un’esposizione dall’Istituto Italiano di Cultura a Monaco di Baviera, e ha posto le basi per un’esposizione presso uno dei più importanti alberghi tedeschi, che probabilmente si svolgerà a marzo del 2015. Idee nuove, sempre nuove, quelle di Amedeo Fusco, in continuo movimento per realizzare iniziative che ovunque lasciano il segno per la loro originalità e qualità.
Enrico Iemboli

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