Trawel fly si scusa e riprogramma i voli, turisti imbufaliti




Nei giorni scorsi centinaia di turisti a piedi per il “disguido” che ha coinvolto Trawelfly, che abitualmente effettua i voli stagionali sullo scalo crotonese, e più direttamente l’Aeroporto pitagorico …la compagnia spiega l’accaduto e riprogramma il calendario assicurando una soluzione alternativa.

“L'operatore Trawelfly, che opera dal 2009 sul mercato dei voli e delle vacanze nel Mediterraneo, aveva, nell'ambito delle proprie attività , sin dallo scorso 27 febbraio, acquisito la disponibilità in via contrattuale ,per uso esclusivo un aeromobile MD80 (ex flotta Alitalia) operato dalla Compagnia Aerea Ten Airways – spiega in un comunicato diramato da Trwelfly - La Compagnia Aerea Ten Airways ha deciso, giovedì scorso, senza motivazione, senza preavviso e con effetto immediato, di cancellare unilateralmente le attività definite contrattualmente con Trawelfly e da
quest'ultima, peraltro, già regolarmente pagate. Detta decisione è stata subito riferita da Trawelfly ad Enac per le azioni del caso.
In considerazione delle poche ore a disposizione per la "riprotezione dei passeggeri" e della scarsità di
aeromobili sostitutivi disponibili sul mercato nell'attuale periodo di picco stagionale, la Trawelfly è stata in grado di offrire delle soluzioni alternative di volo a circa il 50% dei passeggeri prenotati per lo scorso week end, mentre altri passeggeri hanno trovato, autonomamente, soluzioni alternative con altri Vettori più confacenti alle loro esigenze.
Per quanto attiene i programmi di volo delle prossime settimane, Trawelfly ha identificato e definito un programma di voli che sostituisce la gran parte delle attività originariamente programmate con Ten Airways, fornendo cosi a gran parte dei propri passeggeri una soluzione alternativa,
anche se con orari e giorni di operatività parzialmente diversi dai programmi precedenti.
I Clienti che decideranno di non fruire - da oggi alla fine della stagione estiva - dei voli "riprogrammati"
potranno richiedere il rimborso direttamente a Trawelfly.
I passeggeri che hanno invece subito le cancellazioni "non riprotette" dello scorso week end, dovranno
rivolgersi direttamente a Ten Airways (denisa.lazar@tenairways.com ; catalin.ilie@tenairways.com).
Trawelfly supporterà i suoi Clienti nel percorso di recupero delle somme dovute da Ten Airways attraverso il proprio customer care e call center allo 02.39192586”.

Dunque l’operatore si scusa e corre ai ripari, ma sono ancora sconcertati e imbufaliti gli utenti che sul web si sono scatenati raccontando le loro disavventure e protestando nell’incertezza che allo stato attuale ancora regna.
Tiziana ci ha raccontato “ avevo acquistato il biglietto per il volo Bergamo – Crotone del 19 agosto, sono stata avvisata della cancellazione del volo solo la sera prima attraverso una e-mail ed è stato impossibile parlare con un operatore. Nessun accenno a riprotezione su altro vettore e tanta rabbia per veder sfumare quei pochi giorni di vacanza a disposizione. Fortunatamente ho trovato un posto in autobus e sono partita due giorni dopo, ovviamente anche lì ho dovuto pagare il biglietto, e ho dovuto fare un viaggio di 14 ore anziché 1 ora e mezza per il quale avevo pagato bei soldini . Adesso sono in ansia per il volo di ritorno e allo stato attuale non so quando e con quale mezzo portrò rientrare a Milano pur essendomi interessata con anticipo per assicurarmi il posto in aereo. Così non funziona e così non va bene”.
Anche Marta doveva essere sullo stesso volo, anzi, avevano prenotato in 5 persone, 3 delle quali con assistenza medica. “inutile provare a contattare il call center, tanto meno provare ad andare nelle sedi operative. Quando il giorno dopo siamo riusciti a parlare con gli operatori telefonici il vuoto, non sapevano darci alcuna indicazione, se non confermarci che certamente non saremmo partiti grazie a loro. A conclusione, pur di partire provando a limitare il disagio ormai grave, siamo stati costretti a prenotare un volo ad un costo esorbitante su Lamezia Terme con Alitalia, che oltretutto è molto distante dal luogo in cui dobbiamo andare”.

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