Palazzo Chiriaci diventerà Museo del Mare


Grazie a una convenzione col Gal in arrivo 120 mila euro



Una convenzione per un finanziamento da 120 mila euro con l’obiettivo di creare un “Museo del mare, del mondo rurale e della migrazione”. E’ quella firmata dal comune di Cariati col Gal Sila Greca e basso Jonio cosentino presieduto da Ranieri Filippelli, nella sede di Mirto Crosia. Il museo sarà allestito nel centro storico, scelto, per questo Palazzo Chiriaci con l’obiettivo di valorizzarlo. Una buona occasione grazie all’appoggio del Gruppo di Azione Locale il quale obiettivo è quello di mettere in rete il territorio per sostenere lo sviluppo economico, sociale, culturale e ambientale. “Siamo solo che contenti quando le amministrazioni comunali ci propongono di evidenziare a abbellire determinate situazioni, è determinante stare in rete per farsi conoscere e far conoscere il territorio, le sue bellezze, la sua cultura e la sua accoglienza per poter parlare di turismo – dice il presidente del Gal Filippelli – il nostro compito è supportare il territorio e metterlo in rete innanzitutto e poi farlo conoscere in Italia e all’estero. Quest’anno abbiamo già finanziato parecchi progetti mettendo a disposizione dei contributi in conto capitale al 00% che hanno portato risultati concreti e stiamo percorrendo una buona strada sperando in una sempre maggiore collaborazione”.
D’altro canto non può non dirsi soddisfatto il sindaco di Cariati Filippo Sero dopo le torbide vicende che hanno coinvolto proprio Palazzo Chiriaci tra lavori non adeguati, sequestri e indagini, che finalmente potrebbe dare una giusta collocazione a una delle costruzioni più identificative per la comunità locale, riponendo in essa la stessa identità cariatese.

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