Cariati “ripulita” dai cittadini
Ha assunto in valore particolare quest’anno la giornata ecologica che si è svolta a Cariati lo scorso week end su iniziativa del laboratorio civico. In un momento di particolare crisi per il paese che dà segnali di trascuratezza e in piena emergenza rifiuti, in tanti, divisi per quartieri dal centro storico alla marina, attrezzi in mano, hanno fatto pulizia del paese come se fosse la propria casa perché in effetti così è. Senza titoli, tutti cittadini alla parti per le strade a dare bella lezione di educazione civica con uno sguardo alla valorizzazione e il mantenimento del decoro urbano. E’ stato un momento di armonia e una buona dimostrazione che i cariatesi hanno voglia di vedere ancora splendere il paese, anche a costo di impegnare le proprie forze fisiche, laddove la programmazione amministrativa non riesce ad arrivare, il “fai da te” ha centrato l’obiettivo. Ovvio che non può ritenersi una soluzione permanente, ma un’ una tantum, altrimenti sarebbero in molti a bussare alle porte del comune per chiedere una assunzione come operatore ecologico!…però di positivo, a parte la pulizia (ovviamente non dai cumuli di rifiuti, ma dalla sporcizia urbana), c’è la reazione dai parte dei cittadini che risvoltandosi le maniche hanno creato unione e forza incassando un risultato interessante.
Molti dei partecipanti e degli organizzatori sono evidentemente entusiasti per quanto ottenuto a fine giornata, contrapposti a loro, d’altro canto ci sta, anche i malumori di quelli che pretendono che questo tipo di servizi sia garantito dal Comune come normalmente accade pagando anche dei contributi in tasse per questo. Perciò a loro dire, ben venga la giornata ecologica e chapeau a chi di domenica mattina alla buon’ora si è affaccendato a rastrellare il paese invece di godere di una giornata di riposo dopo una settimana lavorativa, però oltre all’evento fine a se stesso la sostanza è che per un paese turistico, piccola perla di storia e bellezza, non basta questo, è necessario che sia una priorità programmatica di chi governa e gestisce il paese.