Addio a Mons. Agostino
Sempre vicino alla gente, negli anni ’90 in corteo al fianco degli operai
E’ stato l'arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, monsignor Salvatore Nunnari a dare la notizia del decesso Monsignor Giuseppe Agostino, Arcivescovo emerito di Cosenza-Bisignano.
Monsignor Agostino, nato a Reggio Calabria il 25 novembre 1928 e ordinato sacerdote il 15 luglio 1951, consacrato vescovo l'11 febbraio 1974 ed eletto arcivescovo di Cosenza-Bisignano il 30 gennaio 2001. E’ stato Arcivescovo di Crotone-Santa Severina, Presidente della Conferenza Episcopale Calabra e Vice Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Tra i suoi ultimi impegni, da quando era stato nominato arcivescovo emerito, Agostino aveva seguito il processo di beatificazione dell'abate Gioacchino da Fiore, fondatore dell'Ordine Florense. Inoltre ha introdotto la causa di canonizzazione di Gaetano Mauro, fondatore dei Pii Operai Catechisti Rurali.
Cordoglio e riconoscimento alla figura di grande levatura che è stata Mons Agostino arriva da tutto il mondo calabrese.
Tra i ricordi più intensi, quello del presidente della III Commissione Sanita' della Regione Salvatore Pacenza “Se ne e' andata, non solo una delle piu' importanti guide spirituali calabresi, ma anche uno dei piu' influenti intellettuali calabresi del secolo scorso. E' ancora vivo negli abitanti di Crotone per il suo ruolo attivo nel momento di maggior difficolta' per questa citta', allorquando le fabbriche spensero i loro motori a meta' degli anni '90. Monsignor Agostino, personalita' forte e vicina alla gente, ha saputo interpretare in maniera eccellente il ruolo di pastore per l'arcidiocesi e quello di punto di riferimento per la vita civile del territorio. Commuove il ricordo del vescovo vicino agli operai in difficolta'. Nel 1993, infatti, monsignor Agostino scese in corteo assieme ai lavoratori dell'Enichem che protestavano contro la chiusura delle fabbriche e li spinse a chiudersi in preghiera assieme a lui, evitando da parte loro azioni di piu' radicale intemperanza”.
“Fu pastore molto vicino non solo ai suoi fedeli, ma a tutti i diseredati, gli ammalati, i migranti e chiunque fosse in difficolta'. Ed e' per questo che dai cosentini ricevette sempre grande amore – ricorda invece l’assessore regionale al bilancio Mancini -
Un uomo del coraggio e della levatura morale di monsignore Giuseppe Agostino manchera' ai credenti e ai laici di Cosenza e della Calabria".
Infine l'arcivescovo di Reggio Calabria - Bova, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, che ha espresso immediatamente fraterna vicinanza alla Chiesa Cosentina nella persona dell'Arcivescovo Mons. Salvatore Nunnari, si rivolge con paterna sollecitudine a tutti i fedeli dell'Arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova perche' elevino una preghiera in suffragio del defunto Arcivescovo Giuseppe e siano di sostegno spirituale ai familiari di lui.