Rubava reperti nell'antica Kroton, tombarolo colto in flagrante
Armato di zappa e metal detector stava depredando reperti archeologici nel sito denominato Antica Kroton, adiacente alla strada provinciale che collega Crotone alla frazione Papanice. L'uomo e' stato pero' sorpreso dai Carabinieri che lo hanno arrestato e sottoposto ai domiciliari. Si tratta di Vincenzo Godano, 26enne di Isola Capo Rizzuto, accusato di illecito impossessamento di beni culturali. Ai Carabinieri il tombarolo e' stato segnalato dal personale della Soprintendenza ai beni archeologici che ha notato la sua presenza sul sito. Nel corso della perquisizione personale i Carabinieri hanno rinvenuto in dosso al 26enne una busta contenente 10 reperti archeologici in bronzo e piombo ed 1 moneta in bronzo di interesse numismatico. Lo scorso 28 gennaio i militari della stazione di Crotone, con i colleghi del Nucleo tutela patrimonio culturale di Cosenza, avevano arrestato un altro tombarolo e sequestrato vari reperti di interesse archeologico provenienti dal sito di Capo Colonna.