VIDEO - Imu: volevano aumentare l’aliquota a termini scaduti.
Intervista a Francesco Cosentino, protagonista dell’ultimo consiglio comunale sulla questione Imu
Di questi tempi far cassa per i Comuni è una priorità, ma in alcuni casi ci si chiede quale percorso sinaptico porti a certe conclusioni degli amministratori che potrebbero agevolare la propria cittadinanza. Nell’ultimo consiglio comunale, a parte i soliti, o insoliti (dipende dai punti di vista) conti di bilancio che ormai somigliano più al gioco delle tre carte che a un rapporto dettagliato con dati completi e reali, la questione Imu ha riscaldato i banchi dell’opposizione, grazie alla quale è stato sventato l’ennesimo furto ai danni delle tasche dei cittadini. Le questioni sono entrambe legate all’Imu:
intanto la proposta avanzata dalla maggioranza, tutt’ora ci chiediamo secondo quale criterio, di aumentare l’aliquota per il 2013 a termini ormai scaduti. Decisione che, se non fosse stata contrastata, avrebbe ingiustamente costretto i cariatesi ligi alle norme, dunque in regola con i calcoli effettuati su base dello scorso anno così come prevede la legge, non solo a dover pagare più del previsto, ma anche ad incorrere in sanzioni ingiuste e dover eventualmente prendersi la briga di far ricorso e spendere ulteriori soldi in cerca della verità perduta…
Poi l’inspiegabile bocciatura della proposta del Consigliere Cosentino, in linea con la normativa in vigore, di dare la possibilità, ai cariatesi stessi, di poter usufruire delle agevolazioni IMU relative all’assimilazione ad abitazione principale dell’immobile dato in comodato gratuito ai familiari in linea retta di primo grado, soluzione che avrebbe agevolato economicamente numerose famiglie cariatesi…ne abbiamo parlato proprio con Francesco Cosentino ai nostri microfoni.