Sanità: 67 mln per le “Case della Salute”
Scopelliti presenta le linee guida della riqualificazione, si comincia cin 3 strutture
Il presidente della regione Calabria Scopelliti ha presentato ufficialmente il progetto delle Case della Salute, che vede protagonista della riconversione anche l’ex Ospedale Cosentino di Cariati. Strutture polivalenti in grado di erogare cure primarie, garantire continuita' assistenziale e di prevenzione, inserendo in un'unica sede prestazioni sanitarie e sociali, queste le caratteristiche trainanti dei nuovi servizi sanitari secondo le linee guida.
Alla presenza del consigliere regionale Mario Magno, delegato a seguire l'iter burocratico, e del responsabile dell'unita' di progetto, Salvatore Lo Presti, Scopelliti ha spiegato come la Regione abbia coinvolto le Aziende sanitarie provinciali nella formulazione di specifici progetti di fattibilità per la realizzazione delle Case della Salute, ricadenti nei distretti territoriali di propria competenza, che sono presidi altamente tecnologici in grado di gestire la presa in carico globale del cittadino e soddisfare i bisogni di salute con costi anche di dieci volte inferiori ad analoghi modelli di cura ospedalieri. Le Case della Salute saranno localizzate in strutture ospedaliere e territoriali già esistenti attraverso il recupero e la riqualificazione.
Con un investimento piu' complessivo di 67.4 milioni di euro, a valere sul Programma Ordinario Convergenza (POC), saranno convertite su tutto il territorio calabrese 8 strutture in totale. Oltre ai 3 modelli sperimentali (Chiaravalle Centrale, Siderno e S. Marco Argentano), infatti, e' prevista la realizzazione delle Case della Salute a Scilla, Mesocara, Cariati, Praia a Mare e Trebisacce. La prima convenzione sara' sottoscritta con l'Asp di Catanzaro per la "Casa della Salute di Chiaravalle", a seguire l'accordo con l'Asp di Reggio Calabria per la "Casa della Salute di Siderno", la prossima settimana sara' la volta del protocollo con l'Asp di Cosenza per S. Marco Argentano. I fondi stanziati per i primi tre modelli di Case della Salute corrispondono a circa 8,1 milioni di euro per Chiaravalle, 9.7 milioni di euro per Siderno e 8,1 milioni di euro per S. Marco Argentano.