DISCARICHE: SCUSATE SE ANCORA UNA VOLTA ROMPIAMO LE UOVA NEL PANIERE - IL SINDACO DI SCALA COELI NON HA FISSATO ALCUN INCONTRO CON IL COMMISSARIO SOTTILE - DICHIARAZIONI DEL MARIO SERO (PD), ALFONSO COSENTINO (UDC) E DI, FEDELE LONGOBUCCO (MPA)

CARIATI - Naviganti, amici, di facebook che seguite il nostro sito non abbiamo più dubbi. Ancora una volta i cittadini, non solo di Cariati ma, di tutto il territorio, continuano ed essere presi in giro e disinformati sul problema delle due mega discariche: le pattumiere più grande d’Italia”. Sono passati otto giorni dalla riunione del Consiglio comunale di Cariati, allargato anche ad altri sindaci, ai cittadini del territorio. In quella occasione su proposta del sindaco di Cariati, Filippo Sero, al termine di una riunione nervosa e carica di tensione, è stato dato incarico al sindaco di Scala Coeli, Mario Salvato, di prendere contatto con il commissario, Goffredo Sottile, Commissario per l’emergenza ambientale, per un incontro urgente con tutti i sindaci del territorio. Per rinfrescare la memoria a qualcuno, ricordiamo che tutti i consigli comunali chiamati a sostenete la “causa contro le mega discariche”. (Cariati, Terravecchia, Pietrapaola, Campana, Scala Coeli, Mandatoriccio, Crucoli, Umbriatico), si sono riuniti ed hanno deliberato contro qualsiasi iniziativa di distruggere il territorio,
Purtroppo l’iniziativa del sindaco di Cariati, affidare al sindaco di Scala Coeli il ruolo di coordinatore, non è andato a buon fine, perché fino ad oggi, l’incaricato, ha pensato bene, forse di andare al mare a rinfrescarsi le idee. Infatti, abbiamo appreso che invece di chiedere l’incontro al commissario Sottile, ha convocato i sindaci per un incontro a Scala Coeli, per fare il punto sulla situazione.
Ci chiediamo e chiediamo, quale dovrebbe essere il punto della situazione se non c’è stato alcun incontro con il Commissario Sottile ?
Perché il sindaco si Scala Coeli, mario Salvato, non ha fatto tutti i passi necessari con urgenza per provocare l’incontro con il Commissario del Ministero?
Che cosa si vuole ancora nascondere all’ignaro cittadino?
Perché alla data odierna ancora i lavori per i carotaggi sui terreni interessati continuano senza sosta con le autorizzazioni del Commissario?
Eppure, nel corso del Consiglio comunale di Cariati, il sindaco Sero, aveva detto che i lavori erano stati sospesi in attesa dell’incontro tra i sindaci ed il Commissario.
Intanto, cosa molto grave, abbiamo appreso che nella giornata di domani, 22 luglio, ci dovrebbe essere un incontro a Catanzaro tra il Commissario Goffredo Sottile, il Presidente della Giunta Regionale Agazio Loiero ed il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio. Ed i sindaci del territorio che fine hanno fatto? Perché non sono stati convocati?
Intanto a Cariati le forze politiche dell’opposizione sono indignati. Arrabbiati ed anche incazzati.
Il capogruppo del PD Mario Sero, in una nota inviatoci dice: “Dopo il consiglio comunale aperto del 14.07.09 tenutosi a Cariati nei locali del centro sociale a seguito del quale all’unanimità era stata adottata una delibera che richiedeva l’immediata sospensione di ogni azione e procedura tesa alla realizzazione di una mega discarica sita nel Comune di Scala Coeli nei pressi di Fiumenicà e nel contempo si chiedeva un incontro urgente con il Commissario Regionale alla Emergenza Ambientale, Goffredo Sottile, nessun passo ufficiale è stato fatto in ossequio alla suddetta delibera di cosiglio.
Ebbene nonostante la gravità del problema,che se non risolto positivamente, devasterebbe irrimediabilmente un intero territorio ormai teso verso lo sviluppo turistico verso l’agricoltura di qualità con prodotti dop e doc e verso il settore della pesca , il comune di Cariati e quello di Scala –Coeli non sembrano aver mosso alcun passo ufficiale teso alla revoca della predetta maxi discarica ; anzi tutto tace e l’iter procedurale per la realizzazione della discarica(nonostante le rassicurazioni di una sospensione del consigliere Provinciale Leonardo Trento) va avanti senza che nessuno riesca a fermalo ;
per tali motivi chiedo al neo Presidente del Consiglio Provinciale di Cosenza Orlandino Greco ed al Presidente della provincia di Cosenza Mario Oliverio di farsi promotore di un incontro risolutore presso il Commissario per l’emergenza ambientale Sottile affinché blocchino la scellerata scelta di realizzare la mega discarica ;
nei prossimi giorni presenterò una interrogazione sul problema al Sindaco di Cariati che in questo momento pare distratto da altri problemi (quali la scelta degli assessori in seno della giunta Provinciale sic!!!);
ove non dovessi trovare risposte esaustive mi vedrò costretto a farmi promotore con altre forze politice di azioni di protesta popolare ;
Dello stesso tono è la nota di Alfonso Cosentino, capogruppo della lista “Per Cariati” e esponente regionale dell’UDC: “Stiamo assistendo al completo fallimento di quella che doveva rappresentare una in’iniziativa dei sindaci. A pagare è il territorio che, evidentemente non sta a cuore a quelle persone che hanno già impegnato la propria volontà a distruggere il nostro territorio. Noi non vogliamo pattumiere, il nostro territorio ha già una vocazione che non deve essere distrutta da isolate iniziative che hanno messo in crisi tutto il basso ionio cosentino e parte della provincia di Crotone. Senza dubbio è stata una scelta sbagliata affidare il coordinamento al sindaco di Scala Coeli, occorre ricorrere ai ripari per avere certezze sulle iniziative altrimenti noi ritiriamo il voto dato in Consiglio comunale. E’ in atto la costituzione di un comitato che insieme agli altri comitati già esistenti ci coordineremo per le iniziative da intraprendere”.
Intanto il gruppo dell’MPA, dopo aver nei giorni scorsi formato un comitato ed aver raccolto oltre 1500 firme, il suo coordinatore Fedele Longobucco, ci ha fatto pervenire una nota di protesta contro il poco corretto comportamento del sindaco di Scala Coeli “che ancora una volta si permette il lusso di prendere in giro non solo i suoi concittadini ma tatto il territorio. Dopo aver negato di aver dato qualsiasi autorizzazione e dopo essere stato sbugiardato da inoppugnabili documenti, ancora oggi se non trova il tempo per fissare l’incontro con il Commissario Regionale alla Emergenza Ambientale. Siamo indignati anche con il sindaco di Cariati per aver dato a Salvato l’avallo ad organizzare il coordinamento dei sindaci (ha affidato le pecore al lupo). D’ccordo con i comitati di Crucoli, di Scala Coeli, domani ci incontreremo per prendere le nostre iniziative diffidando dai politici (sindaci) che non riescono a comunicare con i cittadini”.