Domani grande manifestazione a difesa del territorio


La chiusura del tribunale è la goccia che ha fatto traboccare il vaso.



Si preannuncia una manifestazione intensa quella indetta domani mattina in difesa del territorio, hanno già dato adesione in tante associazioni, commercianti, professionisti, studenti e cittadini che arriveranno da tutti i paesi della fascia e dall’entroterra del versante Jonico domani pomeriggio alle 16 alla villa comunale De Falco. Chiedono giustizia per il territorio che da anni ormai versa nell’abbandono totale, e si trova trova tragicamente senza ospedali, treni, una rete viaria adatta, e, ultima importantissima struttura depredata, proprio il tribunale. Un abbandono attribuito principalmente alla politica, come se non avessimo santi “adatti” in “paradiso” a difendere la nostra zona, con le sue strutture e la sua economia, che è lasciata morire a se stessa. Anche i dati degli ultimi anni sulla nuova ondata di emigrazione lo dimostrano. E’ un territorio spogliato, dove, nonostante le immense potenzialità, non vi vive più bene. Se contiamo che in ballo c'è anche la possibilità delle trivellazioni nel nostro meraviglioso mare con le sue possibili conseguenze allora sarebbe proprio come mettere una croce sopra lo Jonio cosentino. Per questo domani sarà alta la voce dei manifestanti senza colori nè appartenenze, ma solo per riprendere dignità e strutture che permettano al territorio di evolversi e di non morire.

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