FAUSTO SERO QUERELA LEONARDO LENIN MONTESANTO UN BOOMERANG L’USCITA SENZA FRENI DEL GRAN COMUNICATORE - NEL PD CARIATESE, RIBADISCE IL CIRCOLO LOCALE, NON C’È ALCUNA LOTTA E NESSUNO HA MAI CHIESTO LE DIMISSIONI DEL SEGRETARIO
CARIATI - Ci risiamo. Il caldo di fine luglio fa cantare l’usignolo amministrativo, il quale tenta un nuovo attacco al suo ex partito, mistificando la realtà, distribuendo falsità pur di confondere le idee nascondendo la verità. Qualcuno pensa e dice: sono le prove generale per un traghettamento di qualche naufrago rimasto senza barca aggrappato( i ) ad uno scoglio in cerca di poter approdare nella sua vecchia Itaca, insieme a nuovi “compagni”. Una manipolazione dell’informazione perfetta, da manuale, quella studiata, preparata e divulgata dal Gran Comunicatore, che, ma guarda un po’, è anche il responsabile dell’Ufficio stampa del Comune di Cariati, il Savanorala della comunicazione, pronto a redarguire tutti gli organi di stampa che poco poco si permettono di usare il criterio della piena libertà di espressione e di critica.
Lui, il moralista un tanto al chilo, colui che pretende di “insegnare” il difficile mestiere del giornalista, ha preso una cantonata spaventosa.
Ma attenzione: il ruzzolone bislacco non è stato causato, come capita, da leggerezza, imperizia o fretta.
No. È stato determinato da ferrea volontà, con l’intento di scompigliare l’opinione pubblica e generare il caos nel Partito democratico il quale, fortunatamente, ha gli anticorpi giusti per contrastare sul nascere ogni tentativo di golpe.
Rinfreschiamoci la memoria.
Il Pd riunisce l’assemblea degli iscritti il 15 luglio per analizzare i risultati elettorali europei ed amministrativi.
Dopo ampia e democratica discussione, il direttivo emette un comunicato stampa attraverso il quale informa che non c’è alcun attrito nel partito.
Anzi, la coesione, così come la fiducia nell’attuale segretario, Fausto Sero, non è mai stata messa in dubbio.
La posizione unanime è avallata da un membro del direttivo, Vincenzo Filareti, che rimarca l’entusiasmo dimostrato “dai giovani dirigenti, pronti a raccogliere le future sfide elettorali”.
Un clima di massima distensione, insomma, non gradito al Gran Comunicatore che s’ingegna ad invadere la rete e la redazione di un quotidiano locale (Calabria Ora) di una serie infinita di idiozie, purtroppo riprese ed amplificate senza controllo, ai limiti della calunnia. In proposito, abbiamo appreso che il dott. Fausto Sero, come persona, sembra, abbia già manifestato la volontà di querelare Leonardo Lenin Montesanto, per le gravi denigrazioni e diffamazioni contenute nel comunicato stampa emesso il giorno 18 del mese di luglio. Non è escluso che sia Fausto Sero che il PD si costituiranno parte civile nel celebrando procedimento penale. Tanto al fine di fare chiarezza e di evitare che l’immagine del PD ed in particolare di Fausto Sero, venga manipolata e denigrata ad arte da soggetti con intenti destabilizzatori.
La nota che pubblichiamo è la richiesta di rettifica inviata, dal Circolo del PD di Cariati al quotidiano locale “Calabria Ora”,
Spettabile Redazione,
vi scriviamo per chiedere una rettifica dell'articolo intitolato " Il direttivo del Pd chiede le dimissioni del segretario Sero” apparso su “ Calabria Ora”, domenica 19 luglio a pag. 32, a firma di Manuela Montesanto. Le considerazioni personali dell’articolista sono destituite di qualsiasi fondamento, recano grave nocumento al dirigente politico Fausto Sero e mortificano un intero partito, proiettando nella collettività un’ immagine distorta e falsa della verità. Il Circolo PD di Cariati in un’assemblea partecipata e proficua ha ribadito l’indiscussa fiducia nel segretario Sero, mai messo in discussione da alcuno degli iscritti. La nota a cui si riferisce la Cronista è, pertanto, da ritenere non rispondente al vero, totalmente inventata, falsa e tendenziosa, diffusa da persona non presente ai lavori dell’assemblea e mira solo a mortificare l’immagine degli uomini del Circolo del Pd di Cariati, che lavorano con serietà e impegno per costruire una società migliore, più vivibile e moralmente elevata. Alla Corrispondente locale, il Circolo PD ha inviato un documento ufficiale condiviso da tutti, pubblicato tra l’altro, anche, dal Vostro Giornale, ove è riportato fedelmente il confronto sereno, pacato, altamente democratico svolto nell’assemblea del 15 c.m e nel quale la statura politica del Segretario non è stata mai messa in discussione da alcuno. Il partito ha ritenuto, tra l’altro, lusinghiero il risultato elettorale europeo e provinciale ed ha sottolineato l’impegno profuso da tutti. Nell’esprimere la nostra amarezza per quanto accaduto e nel ribadire la forte coesione del Partito, cementata anche da rapporti umani improntati al massimo rispetto, vi ringraziamo per il contributo che la vostra prestigiosa testata offre a questa nostra realtà in termini di informazione. Vi invitiamo quindi a rettificare l'articolo in questione e di dare la stessa visibilità alla rettifica. Vi chiediamo, inoltre, per le prossime occasioni nelle quali si intende citare il nostro Partito, di verificare , se lo ritenete opportuno, con noi la correttezza delle informazioni.
Certi della vostra comprensione inviamo i nostri cari saluti.
Circolo PD Cariati