Tribunale, in attesa della Calcellieri continua il presidio
, da giorno 28 agosto, i mezzi pesanti non possono transitare nei pressi del Tribunale
Da quattro giorni,24 ore su 24 ore, il Tribunale di Rossano viene presidiato nel legittimo e disperato tentativo di impedire il prelievo di arredi e fascicoli. Cittadini,associazioni ed avvocati si avvicendano nell’azione di lotta per salvare il Tribunale di Rossano attivo, e funzionante, da oltre 150 anni. Nnessuno ha voglia di “mollare”, la partita in gioco è troppo alta, perché si tratta di continuare ad assicurare “legalità” ad un territorio privato di tutti i servizi primari, peraltro, fortemente “inquinato” dalla criminalità. Chi ha deciso “ a tavolino” la soppressione , senza neppure conoscere il territorio e con esso la sua cronica mancanza di mezzi di comunicazione , dovrà fare ammenda e rivedere in fretta la riforma, prima ancora che venga attuata. Tutte le forze politiche di destra,di centro e di sinistra, compreso il movimento a cinque stelle, sono contrari alla chiusura del Tribunale di Rossano ;la domanda a questo punto nasce spontanea : chi comanda in Italia, chi adotta le decisioni ? siamo o no una Repubblica Parlamentare?
Il Ministro Cancellieri non può non adottare i provvedimenti correttivi suggeritile dai gruppi parlamentari , pena un “golpe” politico-istituzionale;
intanto dal 28 agosto i mezzi pesanti non possono più raggiungere il Tribunale per la concomitanza di eventi celebrativi e proprio su quel tratto di strada!!!
Giorno 3 settembre o forse il 4 si conoscerà la sorte del Tribunale, fino a quella data nessun fascicolo, nessun arredo e nessun foglio di carta migrerà altrove:la battaglia di civiltà continua, indietro non si torna!!!
Vi terremo costantemente aggiornati.
Mario Sero