Biocultur, dopo Pruija la foce del Nicá

Successo per la prima giornata

Concluso in positivo il bilancio della prima giornata di "Biocultur" , nell'area archeologica naturalistica di Pruja, a Terravecchia, che ha visto la partecipazione di numerosi giovani oltre che l'accoglienza del sindaco Mauro Santoro, si pensa già alla prossima tappa di ispirazione più faunistica.
Domenica 23 giugno infatti la tappa prevista è la foce di fiume Nikà (Crucoli),oasi per sosta di uccelli migratori come aironi,cicogne(si sono fermate due mesi fa)tarabusi,gabianelle,piro piro,mignattai(specie rara e protetta),cavaliere d'italia,gru e tante altre specie. "Abbiamo portato nel mese scorso amici ornitologhi del wwf Calabria - ci dice Antonio Curia della cooperativa Le Nove Torri" - e sono rimasti sbigottiti da questo paradiso per uccelli, per questo il luogo da noi gestito attraverso un protocollo d'intesa col comune di Crucoli va protetto e salvaguardato. Naturalmente l'appello lo dobbiamo lanciare a tutte le associazioni del nostro territorio affinchè in massa si partecipi a questo evento".