Festa di pensionamento al Liceo Scientifico


Tanta emozione per due amatissimi docenti andati in pensione, i prof. Ciccopiedi e Russo



Festa di pensionamento per due stimati docenti del Liceo Scientifico, Ignazio Russo e Vincenzo Ciccopiedi. Ignazio Russo, “storico” professore di Educazione Fisica, divenuta Scienze motorie e sportive nonché vice preside dell’istituto per 20 anni , e Vincenzo Ciccopiedi, stimatissimo insegnate di Inglese, entrambi molto amati dagli alunni.
Due gli eventi organizzati per ringraziarli e augurar loro un buon pensionamento, la prima a sorpresa da parte dei liceali, e la seconda, quella istituzionale, organizzata dalla professoressa Dina Gangale.
Parole affettuose di augurio sono state rivolte dall’attuale Dirigente Scolastico del Liceo, prof. Giuseppe Spataro, ma anche dall’Ispettore Antonio Blandino, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Catanzaro, dal prof. Santino Mariano, Coordinatore di Educazione Fisica dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Crotone, che ha consegnato al prof Russo una targa ricordo del -Ginnasio Pitagorico e la nascita della Ginnastica Educativa a Crotone-.
Presenti anche i Dirigenti scolastici Luciano Crescente, Pierino Calabrò, Antonio Latanza e Gerardo Aiello, Luisa Vincenzo, in rappresentanza degli alunni e da Giovanni Pometti in rappresentanza dei collaboratori scolastici. Era pure presente la Dirigente Scolastica, dell’Istituto Comprensivo di Cariati, Giuliana Rizzuti insieme ai suoi Docenti collaboratori: Maria Caruso e Filippo Critelli e il Direttore di Segreteria dell’IPSIA di Cariati, Enrico Cuda.
Tanti gli apprezzamenti, per il lavoro svolto in questi anni dai prof. Russo e Ciccopiedi, non solo per l’insegnamento della materia fine a se stessa, ma per il sopporto a tanti ragazzi e generazioni passati dalle loro cattedre, e non sono mancati i momenti di emozione, soprattutto per i due “neo pensionati”.
“Continuate ad amare questa scuola, come l’ho amata io – ha detto il prof, Russo nel suo intervento - con la volontà, la forza, la determinazione e l’entusiasmo dimostrato, in tanti anni di servizio, come se ogni giorno fosse il primo giorno di lavoro. Anche perché, la maggior parte di voi è stata formata, durante il periodo giovanile, in questa scuola e, quindi, e la vostra scuola. E’ risaputo che insegnare è una professione molto importante e tanti docenti sono professionisti seri e capaci di farlo. Ho capito, poi, che non bastava tutto questo, ma nel lavoro era necessario, anche, metterci passione, entusiasmo, impegno, volontà e presenza costante a scuola, per essere scuola e per fare scuola. I miei allievi – ha detto poi molto emozionato - conoscono bene il mio sincero interesse nei loro confronti, come alunni e come persone e sanno pure che ho sempre fatto e dato il massimo per incoraggiarli, stimolarli e tirar fuori il meglio, in ognuno di loro, specie nella vita sociale. Non contento di questo ho pure trovato il tempo necessario per realizzare e pubblicare un testo scolastico di Scienze Motorie e Sportive, per i Licei e le Scuole Superiori, dove è condensato tutta la mia ultra quarantennale esperienza lavorativa, utile a dare dignità ad una disciplina scolastica considerata dagli sprovveduti materia di serie B e bistrattata da alcune lobby letterarie. Ora, però, è il momento di chiudere definitivamente la lunga pagina lavorativa e professionale, per aprirne un’altra che sa di avventura, ma con un grosso bagaglio di esperienza di vita vissuta assieme agli altri, per cui - ha concluso il prof Russo - diventa un’occasione preziosa da sfruttare, per prendersi maggiore cura di se stessi, dei propri cari, per mettere in atto progetti, anche osare quello che prima il proprio ruolo non permetteva”.

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