Nellina Ciccopiedi “rivive” in una nuova associazione a lei dedicata

A presiederla Romualdo Ciccopiedi, in cantiere un nuovo spettacolo

Ce l'aspettavamo un oò tutti questo momento, non solo per rendere omaggio alla sua grande figura, ma per dare continuità ai suoi progetti e al suo operato che ha dato tanto alla cultura, ai giovani e allo spirito artistico del territorio. A un anno dalla sua morte precoce, gli ex allievi e i familiari hanno ritrovato la forza e lo spirito che solo lei sapeva infondere spinta da un immenso amore per musica e teatro.
Così è nata a Cariati una nuova associazione teatrale intitolata a Nella Ciccopiedi. Costituita ufficialmente il 22 marzo scorso, a presiederla è il cugino diretto, Romualdo Ciccopiedi (tra l’altro suo ex allievo di pianoforte), vicepresidente Cristina De Nardo, segretario con funzioni di Tesoriere Luigi Graziano, responsabile regista Aurelio Parise e consiglieri Francesco Filareti, Sonia Crivaro e Miriam Crivaro. Il nuovo sodalizio è nato dalla scissione della Thalìa, l’ultima “creatura” fortemente voluta da Nella. Alla compagnia amatoriale “Thalìa”, nata all’interno dell’associazione musicale Amadeus da lei stessa fondata nel 1995, l’artista aveva riservato le sue ultime energie e di cui andava fiera poiché era riuscita ad avvicinare al mondo del teatro un gruppo di adulti e a mettere in scena la commedia “La fortuna con l’effe maiuscola”, che aveva riscosso un notevole successo di pubblico e di critica. La nuova associazione ha già in cantiere uno spettacolo che sarà, molto probabilmente, pronto per l’estate prossima e sta progettando una collaborazione con l’Unicef, di cui Nellina era ambasciatrice locale.

Maria Scorpiniti