L’OPOSIZIONE COMUNALE VINCE IL RICORSO CONTRO L’AMMINISTAZIONE COMUNALE AL CONSIGLIO DI STATO.


CARIATI OGGI COME MAI RISULTA ESSERE, PLATEALMENTE, SENZA UNA VALIDA GUIDA AMMINISTRATIVA E POLITICA, ABBANDONATA A SE STESSA ED ALL'INCURIA PIÙ TOTALE. DIMISSIONI!!!



Il Consiglio di Stato, con Ordinanza n.833/2013, ha accolto il ricorso proposto dai Consiglieri Comunali di Opposizione di Cariati, sulla Delibera del Consiglio Comunale n. 63 del 29/11/2012, avente ad oggetto ”Approvazione dell’Esercizio Finanziario 2012. Salvaguardia degli Equilibri di Bilancio e Ricognizione dello Stato di Attuazione dei Programmi. Art.193 D.Lgs 267/2000”, sospendendone anche gli effetti.
Quando successo avrà conseguenze sulla ormai certa carenza degli Equilibri di Bilancio, in mancanza dei quali, per come prevede l’Art. 141 del TUEL, si potrebbe anche arrivare allo scioglimento del Consiglio Comunale.
La maggioranza comunale che dis-amministra il comune di Cariati, voleva far passare la tesi antidemocratica, arrogante ed illegittima che i consigli comunali locali si possono tenere anche senza il necessario numero legale. Il Consiglio di Stato, di contro, produce finalmente giustizia e riconosce i sacrosanti e legittimi diritti dei consiglieri comunali di opposizione.
L'Amministrazione Comunale cariatese rassegni le proprie dimissioni, per la ormai dimostrata, evidente e conclamata incapacità amministrativa e per aver gettato la nostra cittadina nel caos e nel dissesto più totale.
Il Sindaco, la Giunta Comunale, l'intera maggioranza e la burocrazia comunale, qualora ne fossero in grado, ci dicano finalmente, in modo chiaro e con urgenza, se il bilancio comunale è equilibrato,
soprattutto in vista delle prossime scadenze relative al “Patto di Stabilità” e al “Rendiconto di
Bilancio 2012”.

CARIATI, 13/02/2013

IL CAPOGRUPPO CONSILIARE U.D.C. - Cariati

Francesco Cosentino

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