Esordio positivo per Antonio Fuoco in Ferrari
In Florida un primo e un secondo posto nelle due gare della Winter Series
Esordio vincente per il giovanissimo Antonio Fuoco nel vivaio Ferrari, nella cui Accademia il diciassettenne cariatese č entrato a far parte qualche mese fa dopo i grandi successi ottenuti nel 2012 nella KF2, dove Antonio si č classificato terzo nella WSK Euroseries e i progressi dimostrati nei test svolti al volante della Formula Abarth.
La Ferrari Driver Academy č un'iniziativa rivolta alla crescita di giovani talenti selezionati nell'ambito dell'automobilismo sportivo mondiale con l'obiettivo di formarli per un futuro nel mondo della F1.
Il programma č articolato in stage della durata di tre giorni, durante i quali i giovani piloti dell'Academy sono impegnati in sessioni di studio della lingua inglese, di allenamento mentale, di sedute di coaching per rafforzare lo spirito di squadra, di preparazione atletica, di test al simulatore e in pista.
Ed č proprio in pista, che Antonio questo week ed ha dato grandi soddisfazioni, alla sua famiglia, ai concittadini orgogliosi, ma soprattutto alla Ferrari che ha deciso pochi mesi fa di investire su di lui. Infatti, nella seconda tappa della Winter Series in Florida, USA, (la prima prova si č svolta sul circuito di Homestead a Miami nel weekend del 24 febbraio) sul circuito Moroso di Palm Beach, Antonio si č piazzato primo nella prima gara e ha conquistato la seconda posizione in gara due.
Sono tantissime intanto su internet le manifestazioni di gioia, partecipazione e orgoglio da parte dei cariatesi che continuano a seguirlo in questa sua splendida avventura. Qualcuno invoca anche la nascita di un fan club, che sarebbe un grande gesto di supporto per questo giovane esempio per i cariatesi.
E nonostante il gran risultato, Antonio posta su Facebook poche righe piene di umiltį e affetto " Gran weekend sul circuito di palm Beach, la mia prima vittoria in formula in gara uno, in gara due secondo.... Vorrei ringraziare tutte le persone che erano qui con me oggi, e tutti quelli che mi seguivano da casa, infine vorrei dedicare la mia prima vittoria al mio vecchio" Papą" per il suo compleanno...."