DISCARICA DI SCALA COELI: CONTA SOLO IL BENE DEL TERRITORIO E DEI CITTADINI, DA TUTELARE IN QUALSIASI STAGIONE AMMINISTRATIVA.
Pochi giorni addietro il Governatore della Calabria ha incontrato, l'Avv. Filomena Greco, Direttore del Consorzio di tutela e Valorizzazione dell’Olio Extravergine d’Oliva DOP Bruzio.
Un incontro cordiale per trattare di “salvaguardia dell’ambiente e di salvaguardia di un territorio a forte vocazione turistica ed agricola per coltivazioni tutelate da vincoli precisi”.
Questa è una notizia che in altri contesti sarebbe stata accolta come un “fatto” positivo, non a Cariati, non da parte di alcuni di quei Sindaci riuniti in Comitato contro l’apertura della discarica di Scala Coeli.
Un mare di polemiche e commenti a sproposito, cresce a dismisura e ricerca motivi per i quali il Governatore Giuseppe Scopelliti, forse, non avrebbe dovuto incontrare Filomena Greco Direttore del Consorzio di tutela Bruzio.
Evidentemente il disappunto e la contrarietà manifestata nei confronti dell'incontro non scaturisce certo dall'amore verso il nostro territorio e dalla necessità di tutelare la salubrità dello stesso e la salute di tutti i cittadini ma forse è dettata dal desiderio che pervade alcuni politici di primeggiare e di dare la propria paternità a quanto accade di positivo nel nostro territorio.
Magari bisognerebbe che i Signori Sindaci suddetti si chiedessero perché non hanno mai invitato ai vari tavoli sul tema “emergenza rifiuti”e “apertura discarica di Scala Coeli” i rappresentanti del Consorzio preposto alla tutela ed alla valorizzare di un produzione d’eccellenza quale la DOP BRUZIO alla quale la Comunità Europea ha dedicato particolare attenzione, con una serie di "prescrizioni e vincoli", relativi anche al territorio di produzione, imprescindibili per la tutela dei prodotti.
Il Consorzio, riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e che svolge per incarico dello stesso funzioni di carattere pubblico, ha da subito evidenziato un dato importante: il Comune di Scala Coeli è inserito in quelli della Denominazione d’origine protetta, e chi ha sottoscritto l'individuazione di quell'area per l'apertura della discarica non ha tenuto conto di questa importante realtà nè della presenza di numerose colture a biologico.
Il Presidente onorario del Consorzio ha difeso le prescrizioni che tutelano l’area, e ancora oggi è oggetto di una querela da parte del Funzionario dell’Ufficio tecnico del Comune di Scala Coeli.
Da imprenditore e per questioni di coscienza, mi preme sottolineare che fra i Soggetti che patiscono questo stato di cose, ci sono gli Imprenditori che hanno investito sul terreno e oggi vengono raccontati come unici responsabili di ogni problema; non è così che si sostiene l’Imprenditoria!
Il Governatore Scopelliti ha ricevuto il Direttore Greco, ha ascoltato con attenzione le ragioni della visita e si è detto disponibile, a breve, a visitare il sito in questione per rendersi conto di persona di ogni problematica.
L’emergenza rifiuti è sotto gli occhi di tutti, ma sarebbe ora di smetterla di fare polemica sterile che contribuisce a creare confusione nei Cittadini, alimenta malanimo e scontento, e cosa ancor più riprovevole, aiuta a riempire vuoti di concretezza e fedeltà al mandato che i Cittadini hanno affidato ai Signori Amministratori.
Cerchiamo di fare “la differenza” fra interessi Personali, di Partito, di Fazioni, di Comitati, così finalmente avremo spazio per l’unica cosa che conta: Il BENE DEL TERRITORIO E IL BENE DEI CITTADINI, un bene da tutelare in “qualsiasi stagione amministrativa”.
Il territorio tanto raccontato da troppo tempo, grida chiarezza e pretende trasparenza, abbiamo aspettato tanto, possiamo ben aspettare la visita del Governatore Scopelliti, senza preoccuparci da chi è venuto l’invito e soprattutto cercando di avere con le istituzioni un comportamento di dialogo e di apertura consapevoli che la situazioni dei rifiuti non è certo da imputare ad un singolo ma ad un sistema che va avanti da decenni e che vede coinvolti tutti i colori dell'arcobaleno!