LA REDAZIONE DE ILPONTE-ONLINE HA INDETTO UNO SCIOPERO A TEMPO INDETERMINATO A CAUSA DELLE CONTINUE MINACCE AL DIRETTORE ED AI SUOI COLLABORATORI

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Dobbiamo a malincuore informarvi che la redazione de www.ilponte-online.it, (hanno aderito il collega Pasquale Loiacono, www.cariatiweb,it e tutta la redazione) ha deciso di indire uno sciopero a tempo indeterminato a causa delle continue minacce al direttore Leonardo Rizzo, alla redazione e a quanti collaborano. E’ veramente riprovevole dover per l’ennesima volta denunziare il limite che si vuole dare alla libertà di stampa in un paese democratico, ma in questi giorni si sono superati i limiti della sopportabilità. Il nostro lavoro non ha padroni, finanziatori, contributi, fiancheggiatori, padroni politici, ma è frutto dei sacrifici, delle rinunzie e della passione di quanti collaborano con la nostra testata. Purtroppo siamo di fronte ad un fatto gravissimo che sta caratterizzando il nostro Paese in questo momento. C’è qualche mercenario che, accantonato l’odio tribale, si è messo al servizio di qualche lupo famelico pronto ad attuare in pieno la filosofia di Machiavelli del fine che giustifica i mezzi. Insieme costruiscono bugie su bugie, negano o mistificano la storia, fabbricano menzogne a danno della pluralità dell’informazione. Senza contare le minacce e gli improperi che arrivano alla redazione via Mail dove si leggono cose vergognose indegne di un popolo civile. A tutte queste persone diciamo che i loro scritti non ci toccano soprattutto perché anonimi quindi provenienti da persone vigliacche che si nascondono dietro un falso indirizzo elettronico. Stando così le cose prendiamo atto che a Cariati non viviamo in un paese democratico. Certo non ci manca il coraggio di proseguire la nostra “crociata”, ma la salute e l’età del nostro direttore, vero factotum del sito, non si può permettere di fare ulteriori sforzi, preferiamo tacere piuttosto che diventare complici di soggetti bugiardi e mercenari. Il nostro direttore nell’esprimere il suo rammarico per questi incivili episodi dichiara “Nella mia vita non sono mai sceso a compromessi, non mi sono mai venduto per soldi, mi sono accontentato di vivere modestamente con la mia professione di docente perché credevo e credo ancora nella stampa libera, perciò ho sempre inteso il mio lavoro, prima come direttore di Radio Centrale Cariati (purtroppo sono stato costretto a chiuderla per mancanza di fondi) poi come giornalista della carta stampata, ancora come direttore del foglio “Il Ponte” ed infine come direttore del “il ponte-online”, come servizio utile alla comunità cariatese, agli emigrati, ai cittadini cariatesi nel mondo ( negli ultimi tre mesi abbiamo registrato circa 100 mila contatti), In tutti questi anni riteniamo di aver sempre dato una informazione corretta, puntuale e pluralista. Siamo stati sempre vigili verso il potere, di qualsiasi colore politico fossero le Amministrazioni, anche di quelle che hanno avuto il nostro sostegno in termini di voto. Personalmente il sottoscritto può camminare a testa alta, sicuro della propria onestà, correttezza, moralità, non ha mai piegato la schiena al potere, ma ha subito solo querele, attentati e continue minacce solo per amore della verità e della giustizia e per aver dato voce ai bisogni della povera gente. Nonostante tutto non ho abbassato la guardia, ma l’età e la salute non mi permettono più di fare l’eroe. In un clima da “zio Benito” non possiamo fare altro che fermarci in attesa di tempi migliori. Ci scusiamo con gli affezionati de “ilponte-online” che sono davvero tantissimi, siamo convinti che dispiacerà veramente a tanti, ma più di tutti a noi. Sicuramente questa decisione darà gioia a qualche mercenario e a qualche lupo famelico che, in assenza del controllo della stampa, potrà raccontare meglio la favola di “Cappuccetto rosso”,
Questo è quanto per correttezza e rispetto nei vostri confronti.
A voi le riflessioni
La Redazione