A causa della pioggia nei pressi dell’IPSIA una macchina finisce in una buca causata dal cedimento del terreno. Ancora una perdita di acqua in zona Petraro
Cariati - Eccola è arrivata dopo circa sette mesi e si è fatta pure sentire.
Stiamo parlando della pioggia che mancava da Cariati da molti mesi, quella pioggia che ieri, ha fatto dannare i contadini, oggi ha creato mille difficoltà ai cittadini.
La prima pioggia ha già creato i primi danni a Cariati. Intanto questa mattina. Nei pressi dell’entrata all’IPSIA, una macchina, di proprietà di un professore dell’Istituto che aveva posteggiato fuori il recinto della scuola, durante la fitta pioggia che verso le 11,00 si abbatteva su Cariati, ha causa del cedimento del terreno, è sprofondata in una grossa buca che si è creata.
Appena la pioggia è diminuita di densità, la macchina è stata rimossa e la zona è stata rimessa in sicurezza (vedi foto).
Quello odierno, potrebbe essere un chiaro segnare della instabilità del terreno di quella zone e, sarebbe il caso, di una accurata ricerca per dare tranquillità agli abitanti della zona.
Se poche ore di pioggia hanno creato il cedimento del terreno dove era posteggiato la macchina, immaginiamo se dovesse piovere per diversi giorni quali danni potrebbero nascere su un terreno così friabile.
In altre zone del paese, alcune strade urbane e soprattutto quelle interpodelali, sono rimaste completamente allagate con grave difficoltà per il traffico.
Ci è pervenuta un’altra segnalazione.da parte di un cittadino, il quale, tral’altro ci informa che
In zona Petraro, proprio nei pressi dei pozzi dove viene prelevata l’acqua per la fornitura idrica di gran parte del paese, “vi è una copiosa perdita dal sottosuolo che ha generato una sorta di laghetto artificiale. inoltre il manto stadale è sempre più degradato e l'impianto di illuminazione installato ormai alcuni anni fa non è mai entrato in funzione”.
Se a questa perdita di acaqua, si aggiunge quella che abbiamo segnalato ne giorni scorsi si capiscew perché molte zone di Cariati i rubinetti sono a secco.
Alla prossima