Gli alunni del plesso scolastico di Via matteotti, alla scoperta dei segreti e della bontà dell’olio e del …… buon vino

Cariati - Maria Scorpiniti - Alla scoperta del territorio. I bambini del plesso scolastico di Via Matteotti, primaria e infanzia, appartenente all’Istituto Comprensivo guidato dalla professoressa Giuliana Rizzuti, hanno effettuato nei giorni scorsi una visita didattica presso l’azienda agricola “I Greco” per conoscere da vicino come viene prodotto l’olio e il vino, dal momento della coltivazione alla lavorazione. Fondata da una famiglia di frantoiani proprietari di vaste tenute viticole e olivicole nei comuni di Cirò, Cirò Marina, Crucoli, Scala Coeli, Camigliatello Silano, Terravecchia e Cariati, la rinomata azienda calabrese dei sette fratelli Greco, nata a Cariati, produce l'olio Dop più premiato d'Italia e una linea di vini a Indicazione Geografica Tipica (Igt) che ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti e ha portato il nome della Calabria nel mondo. I suoi prodotti, rigorosamente biologici, sono il risultato di un lavoro di ricerca e di studio finalizzato ad offrire al consumatore alimenti sani e di elevata qualità, nel rispetto della natura e della salvaguardia dell’ambiente: per questo li troviamo sulle tavole più selezionate. I bambini, accompagnati dalle insegnanti Emma Arcuri, Rosina Brunetti, Maria Funaro, Rosaria Graziano, Ornella Iemboli, Luisa Labonia, Ottavia Madera, Maria Marino, Rosa Nigro Imperiale, Patrizia Tocci, Rachele Russo, Carmela Russo, Maria Scorpiniti e Silvia Scorpiniti, hanno conosciuto le fasi della lavorazione del vino e dell'olio, che sono state illustrate dall’operatore esperto Giuseppe Aiello. Nel frantoio, i ragazzini hanno visto tutti i macchinari necessari alla produzione dell’olio extravergine, estratto a freddo da olive provenienti dagli uliveti secolari, secondo una tecnica che riesce a coniugare il metodo tradizionale con la modernità della tecnologia più avanzata. All’interno del frantoio, hanno potuto gustare il pane casereccio con sopra l’olio appena spremuto, protagonista della merenda di una volta e oggi sostituito dalle merendine, dannose per la salute. La visita ha consentito di conoscere anche le fasi dell’analisi nel laboratorio chimico e dell’imbottigliamento. Dopo il frantoio, i bambini sono stati accompagnati nelle cantine per la vinificazione dove si produce il famoso vino conservato nelle botti di legno francese e in enormi silos; da qualche anno, l’azienda sta sperimentando anche la produzione dello spumante. Nei giorni scorsi, le docenti avevano preparato in classe gli alunni con la “festa dell’uva” durante la quale, in maniera artigianale, hanno spremuto i grappoli e ricavato il mosto. A fine visita, i piccoli sono rimasti ancora negli spazi esterni dell’azienda, a contatto diretto con la natura.