Un emigrato di Terravecchia, in terra di Germania, fotografa la grave situazione di Cariati e si rattrista
I ringraziamenti del nostro direttore all’amico Vincenzo per le belle parole nei confronti del Ponteonline
Riceviamo, pubblichiamo e rispondiamo
Carissima redazione del ponteonline sono un terravecchiese emigrato in Germania. Visito tutti i giorni il vostro portale e non posso che essere orgoglioso del vostro lavoro, della passione che ci mettete. Voi non fate la guerra ai mulini a vento bensi come diceva un poeta italiano Giovanni Verga, fotografate la realtà. Io sono di Terravecchia quindi, potrei non esprimere il mio parere su Cariati ma, Terravecchia è stato un paese che ha avuto come punto di riferimento Cariati ad esempio, per le scuole, il lavoro, gli acquisti ecc., ed ecco che mi sento di poter manifestare un mio giudizio.
Non riesco a capacitarmi dell´involuzione che ha avuto Cariati, una cittadina che negli lontani anni novanta aveva tutto e di più: Arcivescovato, Tribunale, Guardia di Finanza, Ospedale mi chiedo e chiedo come si puo distruggere una cittadina con una storia cosi ricca, geograficamente perfetta per non parlare della storia calcistica della cariatese, di chi è la colpa, del popolo che ha sempre eletto sindaci, concedetemi il termine cinici o della classe politica incompetente che ha reso una delle meraviglie della Calabria in un paese fantasma. Penso che la chiusura dell´ospedale sia stata la mazzata definitiva per Cariati ed a mio modesto parere, le responsabilità della chiusura dell’ospedale non sono solo della Regione, le maggiori responsabilità sono di chi non ha saputo difendere il nostro ospedale. Ho vissuto 26 anni a Terravecchia e non ho piu voglia di tornarci ma in fondo al mio cuore rimane sempre quella speranza che si possa cambiare una situazione ahimè tragica. Paesi che neanche venivano presi in considerazione come Mirto, Pietrapaola, Mandatoriccio offrono ai turisti servizi che Cariati a dimenticato da tempo. Non vado oltre perche la mia indignazione e talmente elevata che potrei andare fuori binario.
Direttore, io continuerò a seguirvi sempre e a sostenervi. Congratulandomi ancora per ciò che fate combattendo contro coloro che vorrebbero che non si sapesse niente di quello che succede nel nostro territorio
Evviva il ponteonline
cordiali saluti
Tursi Vincenzo
Carissimo amico, prima di ogni cosa ti ringrazio molto, a nome anche della redazione, delle belle parole che hai voluto esprimere nei confronti del Ponteonline. Poi, ti devo fare i complimenti perché in poche battute hai saputo descrivere la realtà di paese ormai allo sfascio.
Capisco il tuo rammarico per la grave situazione di Cariati, del resto questo hanno voluto i cariatesi e con questi amministratori devono convivere.
Ti posso anticipare che siamo solo all’inizio della decadenza di uno dei più ammirati paesi della costa ionica e della Calabria, il prossimo futuro sarà terribile e, ai cariatesi “fessacchiotti” non rimane che subire, tanto non hanno il coraggio di reagire per combattere l’inadeguatezza e il fallimento dell’attuale amministrazione.
Mi fermo qui ringraziandoti ancora e, non abbandonare la tua terra natia, ritorna a respirare l’aria salubre e la brezza dello ionio il quel di Terravecchia.
Alla prossima
Il Direttore