Il giallo dell’elenco degli evasori: hanno pagato oppure no? E se la SOGEFIL, avesse versato le somme al Comune? Il mistero rimane in attesa che il Comune tiri fuori questo elenco di evasori




Cariati - Alcune liste di carico relative ad accertamenti dalla Tarsu- tassa rifiuti solidi urbani- per gli anni 2005-2006-2007-2008 - contengono molti nomi importanti che sarebbero evasori della tassa comunale.
Ci sono assessori, funzionari comunali e altri nomi importanti.
Onestamente ci è venuto il dubbio che tali persone fossero veramente evasori delle imposte comunali. Perciò abbiamo chiesto chiarimenti a qualche amico ricompreso negli elenchi.
La risposta è stata decisa : ma io ho pagato !!!!!!_
Nel mese di ottobre 2010 la Sogefil, senza alcuna previa approvazione del Comune, ha inviato a numerosi cittadini, tra cui anche qualche assessore comunale, avviso di accertamento della Tarsu per gli anni 2005-2006-2007-2008.
Il totale di detti accertamenti ammonta ad € 191.927,32, pari alla somma che il Consiglio Comunale, nella seduta del 26 maggio 2012 con delibera CC n. 38, ha mantenuto tra i residui attivi, cioè tra le somme accertate che il Comune deve ancora riscuotere.
A questo punto ci domandiamo : allora quegli amici ricompresi nelle liste ci hanno detto una bugia affermando di aver pagato ???
Ritorniamo alla carica presso i nostri amici, che, non dico indispettiti, ma alquanto sorpresi, ci hanno voluto esibire la ricevuta dei pagamenti effettuati.
A questo punto non possiamo neppure lontanamente dubitare della correttezza dei nostri amici che effettivamente si sono messi in regola coi tributi comunali, avendo pagato con tanto di ricevuta postale. Il versamento è stato effettuato sul conto corrente n. 98075658 intestato a So.Ge.Fil. SpA – Servizio Riscossione accertamenti Ici e Tarsu Comune di Cariati.
E’ di tutta evidenza che sull’importo totale delle quattro liste (2005-2006-2007-2008) pari ad € 191.927,32, qualcosa è stato riscosso. Non sappiamo quanto, ma certamente una buona parte, dal momento che tra gli intimati a pagare ci sono nomi importanti che non si perdono per qualche euro, anche se per taluni supera le centinaia di euri e per altri le migliaia.
Intanto due cose sono certe, perché provate da documenti ufficiali:
-il Comune di Cariati, di quelle somme, dice di non aver incassato neppure un centesimo (vedi delibera CC n. 38 del 26 maggio 2012);
-alcuni versamenti sono stati effettuati ed incassati sul conto corrente della Sogefil (abbiamo visto coi nostri occhi le ricevute postali).
Non potendo più dubitare dei nostri amici che hanno effettivamente pagato, il dubbio resta sulla attendibilità della delibera consiliare, che bolla tutti gli iscritti in quelle liste col marchio di evasori.
A questo punto, con le gravi ristrettezze finanziarie del nostro Comune, si rende urgente e improcrastinabile la riscossione di quei tributi, facendo attenzione alla fatidica prescrizione.
Certamente non sarebbe corretto nei confronti di quei cittadini che hanno sempre pagato con puntualità. A questo punto ci viene ancora un dubbio : e se la Sogefil avesse riversato al Comune le somme incassate?
Questo potrebbe significare che la delibera consiliare n. 38 del 26 maggio 2012 contiene un falso, in quanto attesta l’ammontare del proprio credito. Credito che, se anche in parte pagato con riversamento della Sogefil , farebbe peggiorare il rendiconto esercizio 2011 che al momento presenta un disavanzo di € 916.193,59.
Ma se il Comune non ha ricevuto dalla Sogefil quelle somme, che cosa aspetta ad incassarle? Ci dovrebbero essere le polizze fideiussorie a garanzia del Comune.
Ma noi stiamo fantasticando : la colpa è della crisi generale, nazionale, europea e mondiale.
Qui a Cariati, tutto fila liscio come l’olio. Hanno perfino pagato gli stipendi al personale dipendente. Che volete di più?

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