Dura replica del consigliere Critelli al sindaco di Cariati: "Anzicchè vestire i panni della vittima e aprire una polemica sterile ed inutile, il Sindaco dia le risposte alle domande sui problemi"
Il consigliere di minoranza Tommaso Critelli della lista "Fai vincere Cariati" smentisce il primo cittadino
Nota stampa del consigliere Tommaso Critelli
"Ci vuole una bella faccia tosta a parlare di strumentalizzazione mediatica difronte alle giuste e legittime critiche che come consiglieri comunali abbiamo rivolto al Sindaco in occasione della seduta consiliare andata deserta per l’assenza di tutti i componenti della maggioranza, compreso lo stesso Sindaco.
Nessuna giustificazione il Sindaco può accampare né alcuna attenuante, visto che la seduta consiliare già da tempo da noi richiesta, senza alcuna valida motivazione è stata trascinata oltre i termini di legge, tanto che si è resa necessaria la diffida del Prefetto.
Il Sindaco evidentemente non si rende conto che i termini di legge vanno rispettati e non calpestati con sufficienza ed arroganza così come è avvenuto per la convocazione di questo Consiglio Comunale, che si sarebbe dovuto tenere entro venti giorni con tutti i punti da noi richiesti.
Ebbene, la richiesta dei consiglieri di opposizione, presentata sin dai primi giorni del mese di marzo, ha visto spirare abbondantemente i termini di legge, posti a tutela dei diritti dei consiglieri comunali e ancora si continua a fuggire mandando deserta la seduta in spregio anche alle attese degli ignari cittadini.
Altro che trasparenza. Le ingiurie e contumelie lamentate dal sindaco Filippo Sero sono una sua invenzione che gli serve per vestire i panni della vittima difronte alle responsabilità di aver trascinato il nostro Comune in uno stato di coma profondo, non più in grado di gestire o programmare neppure i servizi essenziali.
Anzicchè vestire i panni della vittima e aprire una polemica sterile ed inutile, il Sindaco dia le risposte alle domande che noi consiglieri di opposizione abbiamo poste e che tutti i cittadini aspettano :
DOVE SONO FINITI I SOLDI VERSATI DAI CITTADINI E INCASSATI DALLA SOGEFIL?
I LAVORI DEL MERCATO ITTICO SARANNO COMPLETATI NEI TERMINI PER NON PERDERE IL FINANZIAMENTO RICEVUTO ?
PERCHÉ È STATO REVOCATO DALLA REGIONE CALABRIA IL FINANZIAMENTO DI OLTRE 400 MILA EURO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA?
PERCHÉ IL PERSONALE DIPENDENTE NON VIENE PAGATO ?
E I TANTI FORNITORI?
QUAL È L’AMMONTARE DEI DEBITI CHE IL COMUNE NON RIESCE A PAGARE?
Ci fermiamo qui, ma potremmo continuare ancora a lungo perché tante sono le criticità ancora senza risposta. Queste sarebbero le ingiurie e le contumelie?
Se così è, dobbiamo veramente ritenere che si è perso il senso della misura e dei valori che noi non perderemo mai anche rimanendo sugli scranni dell’opposizione, da dove continueremo a svolgere il nostro ruolo nel rispetto del mandato che i cittadini ci hanno affidato."