L’assistente capo della polizia penitenziaria Mauro Cosentino, 44 anni, si è siucidato sparandosi con la pistola d’ordinanza, lascia la moglie e un figlio
Cariati - Venerdì pomeriggio abbiamo battuto la notizia del suicidio dell'assistente capo della polizia penitenziaria del carcere di Rossano il quale si tolto la vita sparandosi con l'arma d'ordinanza. La notizia Agi, non riportava il nome dello sfortunato assistinte capo della polizia penitenziaria.
Dopo pochissimo abbiamo appreso che si trattava di un nostro cittadino, Mauro Cosentino, 44 anni, sposato con una ragazza del Marocco e un figlio.
Mauro, un ragazzo taciturno, semplice, rispettoso, educato, sempre disponibile, un amicone, prestava servizio nel carcere di Rossano, oggi pomeriggio, per motivi che sono al vaglio degli inquirenti, dopo aver salutato gli amici, all’interno del carcere si è tolto la vita. Un gesto estremo che, forse nasconde qualche verità.
Forse qualche motivo di salute che avrebbe minato il suo fisico o forse qualche altro motivo non certo così importante che l’ha portato a togliersi la vita.
La notizia, nella cittadina di Cariati si è diffusa come un lampo ma, ha trovato maggiore spazio, sul web, face book, dove Mauro aveva tantissimi amici.
Per far capire chi era Mauro, riportiamo alcuni messaggi scritti dai suoi amici e colleghi:
Francesco Mirante scrive: “Oggi con un gesto estremo ci ha abbandonato alla vita terrena un caro collega "Mauruzzu": caro Mauro hai scelto il venerdì santo per questo estremo gesto; la sofferenza di Cristo, che hanno portato sulla croce, l'hai medesimata nella tua indole interiore. Noi ti ricordiamo sempre per la tua bontà e intelligenza; quando parlavi della Divina Commedia di Dante, ti ascoltavo stupefatto, meritavi qualcosa di piu', facevamo discorsi su storia di letteratura italiana degli autori del '900, come eri preparato! Noi da qui giu' ti preghiamo, ma il Signore ti mettera' sicuramente nel paradiso dei giusti, guardaci da lassù nel cammino del nostro difficile compito, a noi, alla tua famigliuola e al tuo caro figlio che ne parlavi sempre con il sorriso negli occhi. Grazie Mauro d'averti conosciuto....”
Sebastiano Colucci: “leggo in bakeka ma ancora stento a crederci ........mauro una persona perbene , buona , sempre disponibile .........PERCHE'”
Ivo Bellofiore; “Oggi venerdi santo ci ha lasciato un collega, amico, fratello,(mauro). oggi e un giorno triste per tutti gli agenti della POLIZIA PENTITENZIARIA di ROSSANO che si uniscono al dolore della famiglia”.
Queste sono solo alcune testimonianze che vi abbiamo proposto per capire quanto era benvoluto e stimato Mauro Cosentino.
Ancora non si conosce la data dei funerali.