L’appello dei gruppi di minoranza al Prefetto: “Chiediamo che venga convocato il Consiglio comunale” – il palleggiamento tra il sindaco e il dimissionario Preidente del Consiglio Comunale

Cariati - Il silenzio del Prefetto di Cosenza, sulla richiesta dell’opposizione per la mancata convocazione del consiglio comunale di Cariati, ha creato non poca preoccupazione nella minoranza.
Con una nota , spedita via fax, martedì sera i gruppi consiliari della lista “Fai vincere Cariati” e “cariati nel Cuore” si sono rivolti ancora una volta al Prefetto di Cosenza, chiedendo il suo autorevole intervento per il rispetto della legge.
Il sindaco, che non vuole ammettere la crisi amministrativa, scrive al dimissionario Presidente del Consiglio comunale (evidentemente i contatti tra loro sono interrotti) per la convocazione del Consiglio comunale.
La domanda sorge spontanea i due, sindaco e Presidente del Consiglio comunale giocano a nascondino per non convocare il Consiglio, oppure, veramente tra loro è calato il gelo?
L’appello che facciamo a questi signori e a tutta la maggioranza, smettetela di far soffrire un paese evitando disagi e brutte figure.
Di seguito pubblichiamo in modo integrale la nota che i gruppi di minoranza hanno inviato al Prefetto di Cosenza

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Gruppi Consiliari Comune di Cariati
Lista “Fai Vincere Cariati”
Lista “Cariati nel Cuore”


Al Sig. Prefetto di Cosenza


Oggetto : mancata convocazione del Consiglio Comunale su richiesta dei Consiglieri – art. 39
T.U. n. 267/2000

I sottoscritti Consiglieri Comunali, Filomena Greco, Tommaso Critelli, Mario Sero e Francesco Cosentino
P R E M E S S O
- che in data 9 marzo u.s. è stata formalizzata da parte dei sottoscritti Consiglieri la richiesta per la convocazione del Consiglio Comunale di Cariati;
- che con nota del 28 marzo 2012, trasmessa a codesta Prefettura via fax, abbiamo manifestato il nostro disappunto per la mancata convocazione del Consiglio Comunale nei termini di legge;
- che con nostra successiva nota del 29 marzo 2012 inoltrata via fax a codesta Prefettura, abbiamo ribadito la comunicazione in ordine alla mancata convocazione del Consiglio Comunale, chiedendo l'intervento della SS.VV, ai sensi e per gli effetti di cui al 5° comma del art. 39 T. U. 267/2000 al fine della convocazione d'Ufficio, previa diffida, del Consiglio Comunale;
- che a tutt'oggi non abbiamo ricevuto alcun riscontro alle nostre richieste, ne per altro, è stato convocato il Consiglio Comunale.
Tanto premesso
i sottoscritti manifestano la loro preoccupazione ed il loro disappunto in ordine al silenzio omissivo rispetto ad un sacrosanto diritto dei consiglieri comunali, anche perchè gli argomenti proposti all'ordine del giorno rivestono carattere di eccezionale urgenza ed importanza stante il grave stato di insolvenza del Comune di Cariati rispetto ai tanti creditori e la grave situazione che si è venuta a creare a seguito della risoluzione unilaterale del Contratto di riscossione dei tributi ed entrate comunale con la SO.GE.FIL spa, che ad oggi non ha mai effettuato alcuna rendicontazione in ordine alla riscossione, nonchè il mancato rispetto del Patto di Stabilità per come recentemente certificato da parte del Comune di Cariati.
Ci corre l'obbligo di evidenziare infine il comportamento dilatorio del Sindaco di Cariati il quale con nota del 2 aprile 2012 si è fatto lecito invitare il Presidente del Consiglio Comunale, già dimissionario con nota del 28 marzo 2012, per la convocazione del Consiglio.
I sottoscritti, con la presente insistono nella richiesta dell' intervento autorevole di V.S. atteso che non appare più procrastinabile l'omessa convocazione.
Distinti saluti.

Si allega: 1) Richiesta convocazione del consiglio comunale del 9.3.2012; 2) nota del Sindaco di Cariati del 2.4.2012.

Filomena GRECO Tommaso CRITELLI Mario SERO Francesco COSENTINO