LA SANA SATIRA DEL PONTE-ONLINE - OGNI RIFERIMENTO A FATTI O PERSONE E PURAMENTE C ASUALE - PRONTA LA NUOVA MONETA: IL NEURODOLLARO
Era ora. Finalmente anche Cariati ha la sua zecca comunale e potrà battere moneta.
Dopo la bandiera blu si tratta di un passo fondamentale per l’agognata costituzione di una Città – Stato indipendente dall’Italia.
Certamente il cammino è lungo ed irto di ostacoli: si dovrà organizzare un esercito pronto a difendere i pericolosissimi confini con Scala Coeli, Crucoli e Terravecchia, anche se, a dire il vero, non ce ne sarebbe bisogno, perché quelle popolazioni barbare, prive di collegamenti stradali, non raggiungerebbero mai il Regno cariatese.
Semmai bisogna temere i confini marini…..ATTENTI ALLI TURCHI!!!!
È necessario mantenere rapporti costanti con le Nazioni straniere, ma non c’è problema: invece di aprire sedi consolari, che richiederebbero un enorme investimento, si creerà l’originale figura dell’ambasciatore mobile, qualcuno, cioè, che stia tutto l’anno in giro per il mondo.
Pare che a questo compito aspiri decisamente Catàvur.
Per l’inno nazionale la soluzione è a portata di mano: si tratta solo di scegliere fra le innumerevoli, meravigliose melodie della tarantella. Dovrebbe sputarla la “Tarantella del Guilla Guilla”.
Col tempo si affronteranno le altre questioni, come la Nazionale di calcio e l’entrata nell’Unione Europea.
La sede provvisoria del Governo Monarchico è a Palazzo Venneri dove Sua Maestà Mastro Lindo I è al lavoro giorno e notte con una delegazione di esperti giuristi giunta qualche giorno fa dal Principato di Monaco.
Come al solito, grazie alle nostre talpe infiltrate nel Palazzo, siamo in grado di mostrarvi il nuovo conio: si tratta del Neurodollaro.
Le monete presentano sul recto il volto del Viceré di turno, mentre sulle banconote ci sarà sempre, a prescindere dal taglio, il ritratto di Sua Maestà Mastro Lindo I.
Lunga vita al Re.
P.S. Ecco la prima strofa dell’Inno Nazionale:
“Fratelli di Cariati
Questa volta vi abbiam fregati
Non c’è trucco non c’è inganno
Vi fottiamo tutto l’anno.
Noi a suon di tarantella
Per non farvi troppo male
Ci spalmiamo la nutella
O vi mandiamo all’ospedale.
Amiamo Cariati
Amiamo Cariati
Noi superdotati
Noi superdotati
Non ci sono altri rimedi
Garantisce Rocco Siffredi.