Esclusiva - La "Casa della Musica di Genova sarà intitolata a Beppe Quirici


Il musicista e produttore, cariatese d’adozione, aveva lavorato con Giorgio Gaber, Ivano Fossati, Fabrizio De Andrè, Ornella Vanoni, Anna Oxa



CARIATI - Maria Scorpiniti - La “Casa della Musica” di Genova sarà dedicata, il 31 marzo prossimo, a Beppe Quirici, il grande musicista e produttore ligure scomparso tre anni fa all’età di 55 anni per un male incurabile. La notizia è motivo di orgoglio anche per la città di Cariati, dove l’artista trascorreva ogni anno le ferie estive con la moglie e i suoi due figli. Era, infatti, cariatese d’adozione avendo sposato una ragazza del luogo, l’insegnante Gianna Pattavina. Beppe aveva imparato da apprezzare ed amare la cittadina jonica come la sua seconda patria sin da quando si è esibito, circa trent’anni fa, nell’allora famosa discoteca “La Lucciola” insieme con Ivano Fossati. Un’intesa, quella con Fossati, che lo ha portato a produrre i suoi più importanti dischi e a seguirlo in tournèe dal 1986 al 2000. Nella sua intensa carriera ha anche collaborato fianco a fianco ad artisti del calibro di Giorgio Garber, Armando Corsi, Fabrizio De Andrè, Ornella Vanoni, Loredana Bertè, i New Trolls, Anna Oxa, Toquinho e molti altri. Per il ruolo nevralgico che aveva conquistato nel panorama musicale del nostro Paese, gli venne assegnata nel 2007 la prestigiosa targa del Premio Tenco poiché aveva contribuito a creare “un suono tipico della nostra canzone d'autore, in cui elementi diversi - jazz, rock, etnici ed altri ancora vengono sublimati in una nuova materia che non riporta direttamente a nessuna delle fonti”. L’intitolazione della Casa della Musica si inquadra nelle iniziative di un progetto più vasto ed ambizioso, ideato dall’amico fraterno Ivano Fossati, a cui ha aderito il sindaco di Genova Marta Vincenzi che, con questo riconoscimento a Quirici, lo ha annoverato a pieno titolo tra i suoi cittadini più illustri. Un progetto nato con lo scopo di perpetuare nel tempo la sua memoria, affinché la sua opera per la musica d’autore italiana non diventi solo un ricordo. “È un riconoscimento teso a ricordare e rivalutare la figura umana, artistica e professionale di Beppe Quirici, musicista e produttore genovese geniale e generoso”, ha dichiarato, nei giorni scorsi, Fossati, che l’aveva conosciuto artisticamente dal 1979. Il progetto, destinato ad allargarsi, è stato condiviso da molti artisti italiani, fra i quali Laura Pausini, Fiorella Mannoia, Lucio Dalla, Tiziano Ferro, Giorgia, Jovanotti, Gino Paoli, Gianna Nannini, Cristiano De Andrè, Roberto Vecchioni. Artisti e amici che ricordano l’umiltà e la disponibilità del musicista e che saranno presenti nel capoluogo ligure il 31 marzo prossimo a rendergli il giusto omaggio. Intanto, la nascente “Associazione Nazionale Beppe Quirici”, promossa dal gruppo YoYo Mundi, con Adele di Palma, Dario Zigiotto e Christian Marras sta già lavorando all’organizzazione di una “Targa Quirici” e ad altre nuove e importanti iniziative.

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