Il Dipartimento delle politiche per l’Ambiente sospende i lavori della discarica il contrada Pipino nel Comune di Scala Coeli. Soddifazione del Comitato anti discarica: “Ora aspettiamo l’intervento della Magistratura”
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Scala Coeli - La Regione Calabria, Dipartimento Politiche dell’Ambiente, con un clamoroso provvedimento, blocca, “l’avanzata” forzata della Bieco, che non ha mai nascosto di avere tutte le carte in regola per poter proseguire i lavori e di poter aprire in tempi brevi la discarica di contrada Pipino nel comune di Scala Coeli. La comunicazione della Regione Calabria, datata 30 gennaio scorso, è stata notificata alla Società Bieco, all’avv. Marcello Nardi (difensore del Comitato anti discarica), alla Regione Calabria dipartimento 6 Agricoltura, Foreste e Forestazione, all’ARPA. Cal, al Comando guardia forestale di Cosenza e alle Procure della Repubblica di Catanzaro e Rossano.
Una decisione che ormai era nell’aria, anche se, la società Bieco, nel suo ultimo comunicato stampa, diffidava chiunque a sostenere la irregolarità della discarica, non solo, ma ammoniva anche la stampa a non dar corso a pubblicazioni di comunicati di “psudo” comitati antidiscarica.
“Noi abbiamo sempre creduto nella Magistratura e nella Regione Calabria – ci hanno dichiarato i componenti del Comitato antidiscarica. Abbiamo raccolto una montagna di carte e documentazioni dove si evince chiaramente come la Bieco, nel corso della contorta concessione avuta, ha commesso una serie di irregolarità macroscopiche. Oggi la Regione Calabria, dopo aver valutato la nostra documentazione, presentata nel ricorso del nostro avvocato Marcello Nardi, ha pensato bene di sospendere i lavori e chiedere spiegazioni alla Bieco. Domani ci aspettiamo anche l’intervento della Magistratura. Con questa decisione – concludono i componenti del Comitato anti discarica – tiriamo un grande sospiro di sollievo sicuri che nei prossimi giorni la discarica, non solo non aprirà i battenti, ma i lavori vengono sospesi sino a quando la società Bieco, non riuscirà a dimostrare quello che non può dimostrare”.
Intanto nei prossimi giorni, abbiamo appreso, che ci sarà una manifestazione per fare il punto sulla situazione nuova che si è venuta a creare.