Ed io pago!!!!!! Dopo molte ingiunzioni, il Comune di Cariati è stato SFRATTATO PER MOROSITA’ perché non ha mai pagato un canone di fitto dei locali adibiti ad Ufficio Locale Coordinato. VERGOGNA!!!!!
Cariati - Neanche il Comune sfugge al marchio di “mali-pagaturi”, come quasi tutti i cittadini di Cariati e tanti turisti evasori dei tributi comunali.
Il Comune di Cariati è sede di Ufficio Locale Coordinato, quale struttura decentrata del Centro per l’Impiego di Rossano. l’Ufficio Locale Coordinato di Cariati aggrega anche i Comuni di Campana, Mandatoriccio, Pietrapaola, Scala Coeli e Terravecchia.
I locali per il detto Ufficio sono stati presi in fitto dal Comune di Cariati con la stipuladi un contratto di locazione con i proprietari Marino-Tangari in data 03.05.2010 con un canone annuo di € 12.000,00 (euro dodicimila) da pagare in rate mensili entro il giorno cinque di ogni mese. Ricordiamo l’inaugurazione e la presenza in pompa magna degli amministratori e del “provinciale” che hanno propagandato l’evento con titoloni e con comunicati stampa easgerati.
Ebbene, il Comune non ha mai pagato un canone mensile, per cui i proprietari, con atto di citazione dinanzi al Tribunale di Rossano in data 3 ottobre 2011 hanno intimato al Comune lo sfratto per morosità oltre all’ingiunzione di pagamento per i canoni di locazione arretrati. Spese su spese!!!!!
Ed io pago.
Certo non è una bella cosa subire un’azione di sfratto per morosità, per cui nessuna giustificazione può esserci. Si fa tanto per l’immagine del Comune, per poi perdersi in un bicchiere d’acqua!!! E’ un’offesa alla Bandiera Blu.
In tempi di crisi e di ristrettezze economiche bisogna avere il coraggio, o meglio, il buon senso di razionalizzare le spese. Ebbene il coraggio c’è, ma nel senso di sperperare impunemente il pubblico denaro, mentre manca del tutto il buon senso che mira al risparmio mantenendo la permanenza dell’ufficio locale coordinato nel nostro Comune. Non ci possiamo permettere di perdere nessun ufficio pubblico.
L’ufficio locale coordinato non abbisogna di grandi locali e grandi spazi anche perché le sue funzioni sono ridotte ai minimi termini. Con un po’ di buon senso si poteva allocare quell’ufficio all’interno dell’ex Pretura, dove i locali non mancano e dove non si paga alcun fitto. E se questa soluzione non piaceva, si poteva utilizzare qualche stanza del Centro Sociale che è di proprietà del Comune, certamente più centrale ed accessibile da parte degli utenti….si fa per dire.
Noi siamo semplicioni, non comprendiamo che cosa significa “amministrare”. Non comprendiamo per esempio che certi contratti vanno mantenuti per impegni elettorali, così come per impegni elettorali i locali del Comune vengono dati in concessione a privati senza il becco di un quattrino a favore del Comune. E’ vero questo non lo comprenderemo mai.
La crisi c’è, ma certamente non può scalfire gli impegni elettorali che vanno mantenuti, costi quel che costi, tanto a pagare è sempre Pantalone.
La Redazione