Esclusivo – L’amministrazione comunale di Cariati, non tollera la presenza nel Comune dei consiglieri di minoranza mentre il sindaco continua a “predicare” trasparenza e identità

Inoltre all’art. 23, comma 7, viene affidata al Sindaco la funzione di “garante dell’attuazione e dell’osservanza del presente Statuto”

Cariati - Siamo venuti a conoscenza, solo ora, di un grave episodio verificatosi nei confronti del Consigliere di opposizione Filomena Greco, il quale nello svolgimento del proprio mandato ha subito una grave offesa, che è poi l'offesa di tutti i cittadini.
L’episodio che a quanto sembra è stato denunciato dall’Avv. Filomena GRECO al Sindaco, ci pone di fronte ad una situazione che certamente è lontana mille miglia dal codice comportamentale ed anche della buona educazione.
In una democrazia civile come la nostra, il rispetto dei diritti dei consiglieri comunali, va garantito e tutelato, così come quello di tutti i cittadini che si interfacciano con la Pubblica Amministrazione.
L’art. 23 del contratto collettivo nazionale 6/7/1995 dei dipendenti comunali, al secondo comma, testualmente recita :
“ Il dipendente si comporta in modo tale da favorire l’instaurazione di rapporti di fiducia e collaborazione tra l’Amministrazione e i cittadini”.
Con riferimento ai soli Consiglieri Comunali vogliamo citare solo alcuni passi dello Statuto Comunale del Comune di Cariati per significare l’importanza che viene riconosciuta al ruolo e alla figura del Consigliere Comunale
Art. 16 Consiglieri – Diritti e doveri
1. I Consiglieri Comunali rappresentano l’intera comunità ed esercitano le funzioni senza vincolo di mandato.
2. Le prerogative ed i diritti dei Consiglieri sono disciplinati dalla legge, dal presente Statuto e dal Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale.
3. I consiglieri comunali e provinciali hanno diritto di iniziativa su ogni questione sottoposta alla deliberazione del consiglio.
4. I consiglieri comunali hanno diritto di ottenere dagli uffici del Comune, nonché dalle loro aziende ed enti dipendenti, tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all'espletamento del proprio mandato. Essi sono tenuti al segreto nei casi specificamente determinati dalla legge.

Inoltre all’art. 23, comma 7, viene affidata al Sindaco la funzione di “garante dell’attuazione e dell’osservanza del presente Statuto”.

A quanto sembra, ai consiglieri comunali, di minoranza, non sono non solo non sono riconosciuti i diritti previsti dallo statuto comunale ma, gli vengono nascoste, le carte e le informazioni utili per lo svolgimento del mandato popolare assegnatogli.
Ci aspettiamo che il Sindaco e chi di dovere faccia rispettare lo Statuto Comunale e i diritti che lo stesso Statuto riconosce ai cittadini e ai Consiglieri Comunali.