Esclusivo – Il Revisore dei conti, dr. Cataldo Fortino si è dimesso. Il Palazzo tace, mentre i conti pubblici precipitano e gli impiegati accreditano gli stipendi di dicembre e gennaio
La Corte dei Conti, su richiesta dell’opposizione indaga e ha chiesto al Comune tutta la rendicontazione dell’esercizio 2010
Cariati - La notizia delle dimissioni del Revisore dei conti sta circolando con insistenza ormai da più giorni, ma dal Palazzo Comunale non trapela alcunchè.
Il dr. Cataldo Fortino, stimato commercialista del luogo, nel ruolo di revisore dei conti del Comune di Cariati in diverse relazioni scritte aveva evidenziato alcune irregolarità nella gestione del servizio di riscossione dei tributi ed entrate comunali, con particolare rilievo al mancato riversamento nella casse comunali, secondo contratto, delle somme incassate per conto del Comune ad opera della SO.GE.FI.L.
Lo stesso professionista, in occasione del riconoscimento di grossi debiti fuori bilancio da parte del Comune di Cariati, aveva espresso parere negativo su alcune spese nell’ammontare di oltre € 400.000,00. Evidentemente l’attività di controllo del professionista cominciava a dare fastidio all’Amministrazione Comunale, che come è noto, in questi ultimi tempi versa in una situazione di grave e irreversibile crisi economico-finanziaria.
Ricordiamo che oltre ai tanti creditori non ancora pagati ci sono pure i dipendenti del Comune che aspettano ancora lo stipendio del mese di dicembre, oltre a quello di gennaio. Senza dire dei numerosi atti di pignoramento che giorno dopo giorno continuano a pervenire alla Tesoreria Comunale, bloccando così la cassa comunale.
Ricordiamo ancora l’episodio dello scuolabus e della Cooperativa la Tortuga che , per stessa affermazione del suo responsabile, avanza dal Comune oltre € 200.000,00. La Tortuga peraltro informa che ha svolto per conto del Comune di Cariati diversi servizi finanziati da contributi regionali, che pur essendo stati incassati dal Comune, sono stati utilizzati per altri pagamenti e non per quelli specifici per cui sono stati ottenuti.
E’ chiaro che in simile contesto, un professionista serio non ci si può ritrovare, anche perché la Sezione Controllo della Corte dei Conti, fatto assai raro, ha richiesto al Comune l’invio dell’intero rendiconto esercizio 2010 con tutti gli allegati. Evidentemente i rilievi del Revisore dei conti, insieme ad altri mossi dai consiglieri di opposizione, sono ora al vaglio della Corte dei Conti che vuol vederci chiaro.
Certo, in un periodo così critico per la situazione finanziaria del Comune, la presenza e la vigilanza del Revisore dei conti è assolutamente fondamentale e necessaria. Eppure gli Organi dell’Amministrazione Comunale al momento non hanno assunto alcuna determinazione sulle dimissioni del Revisore e la sua eventuale sostituzione, che avrebbe dovuto già avvenire nel caso di dimissioni irrevocabili del dr. Fortino.
la redazione