Solidarietà – “C’è una misura in tutte le cose che segna i limiti della civile e pacifica convivenza” lo affermano Cataldo De Nardo e Nicola Nucaro responsabili del Centro Studi Pier Giorgio Frassati

Cariati - Abbiamo grande stima e rispetto per i dirigenti e iscritti dell’Api di Cariati, ma non possiamo condividere i toni e i termini del loro recente comunicato stampa, certamente legittimo nella finalità di smentire delle notizie pubblicate sul sito web de Il Ponteonline, che, come affermato dagli amici dell’API, non sono veritiere. Quello che però ci rammarica sono i toni e termini usati nei confronti del Direttore del Ponteonline , che vanno ben al di là della smentita, decisa se vogliamo, ma che offendono la dignità della persona e l’impegno spassionato del servizio che Leonardo Rizzo da molti anni offre alla comunità cariatese. La nostra non vuole essere nessuna difesa d’ufficio. Leonardo Rizzo non ne ha bisogno. In passato ci siano trovati quasi sempre su posizioni contrastanti con il suo modo di fare informazione. Ma questa contrarietà non ha mai fatto venir meno il rispetto della persona né il riconoscimento del servizio reso alla collettività.
Certo non si può essere sempre d’accordo, ma da qui a dileggiare la persona e il sito web da lui diretto, ne corre. Anche a noi è capitato di essere presenti su quel sito con scritti e video-interviste.
Lo abbiamo fatto nella consapevolezza di rendere un servizio, grazie alla opportunità che il sito del Ponteonline ci ha offerto rispettando la nostra autonomia e libertà di pensiero. Non riteniamo con ciò di essere finiti nella “spazzatura” .
C’è una misura in tutte le cose che segna i limiti della civile e pacifica convivenza.
Smentire una notizia e chiarire i termini di una problematica, è un diritto sacrosanto che certamente non può e non deve sconfinare nel dileggio della persona della quale non si condivide l’operato. In questi ultimi tempi si stanno affrontando temi delicati dell’attività amministrativa della nostra cittadina. Ognuno dice la sua secondo scienza e coscienza, ma crediamo, tutti convinti, con le proprie ragioni, di perseguire il bene del proprio paese.
E’ una regola fondamentale della democrazia.
E’ tempo di Capodanno. Fermiamoci qui con l’augurio che il nuovo anno possa essere per tutti migliore di quello trascorso.
Cataldo De Nardo e Nicola Nucaro
Responsabili del Centro Studi Pier Giorgio Frassati