Protesta la minoranza del Consiglio comunale di Cariati . Si rivolge al Prefetto per frenare l’arroganza e la prepotenza della maggioranza che non rispetta le regole amministrative




Cariati - L’attuale amministrazione, guidata dal solito “bravo ragazzo” non si smentisce mai. L’arroganza e la mancanza del rispetto delle regole per il presidente del Consiglio comunale, per il sindaco ormai sono regole.
Non si accorgono che sono con l’acqua alla gola e che il loro progetto politico è finito miseramente. Il Comune è alla bancarotta, i debiti non si contano più, l’Enel, la Sorical, i tanti creditori aspettano di essere saldati. Purtroppo, per loro, non c’è liquidità e disponibilità di fondi.
Il sindaco, con la solita faccia di “bravo ragazzo” addossa la colpa alla minoranza che ha un comportamento che ostacola il cammino e lo svolgimento amministrativo.
L’opposizione ha sempre affermato di essere disponibile al dialogo, alla soluzione dei problemi che interessano il paese e per tutta risposta la maggioranza nel mentre sollecitava gli incontri, li ha sempre elusi.
Di seguito, i consiglieri Filomena Greco, Tommaso Critelli (Fai Vincere Cariati), Mario Sero e Francesco Cosentino (Cariati nel cuore), stanchi dell’arroganza della maggioranza hanno mandato un fax al Prefetto di Cosenza chiedendo il suo intervento per far rispettare la legge.
Questo è il testo del fax inviato al Prefetto di Cosenza
In data 6 dicembre u.s., con nota protocollata al Comune nello stesso giorno, abbiamo chiesto la convocazione del Consiglio Comunale con all'ordine del giorno il seguente punto :
"Deliberazione della Corte dei Conti n. 526/2011 - bilancio di previsione anno 2011".
In spregio ad ogni norma di legge, statutaria e regolamentare, il Consiglio Comunale è stato convocato con avviso in data odierna, per domani 23 dicembre.
La convocazione del Consiglio nell'assoluta violazione dei termini previsti dalla vigente normativa, costituisce una chiaro abuso del proprio ufficio e denota ancora una volta la condotta arrogante e non rispettosa dei diritti dei Consiglieri Comunali
E' superfluo evidenziare che, nel caso di specie, nessuna urgenza può essere invocata e comunque gli argomenti che riguardano materia di bilancio devono essere trattati in sessione e seduta ordinaria del Consiglio convocato almeno cinque giorni prima della seduta.
Non siamo più disposti a subire passivamente l'arroganza della maggioranza che in maniera plateale e senza alcun ritegno mortifica i diritti sacrosanti dei Consiglieri Comunali titolari di un mandato amministrativo ricevuto dal popolo e portatori di un "munus" pubblico che non può essere mortificato e penalizzato.
Chiediamo l'autorevole intervento della S.V. Ill.ma perchè venga tempestivamente tutelato il diritto dei sottoscritti Consiglieri Comunali in ordine al rispetto dei termini di convocazione del Consiglio Comunale.
Si allega: copia convocazione consiglio con relativa relata di notifica
Cariati, 22 dicembre 2011
Filomena Greco Tommaso Critelli Mario Sero Francesco Cosentino



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