Cariati è stata “ripescata” dal Piano Sviluppo Turstico importante risultato per tutto il basso jonio da una nota della sezione Api di Cariati
Cariati e gli altri comuni del basso ionio cosentino (Crosia, Pietrapaola, Calopezzati, Mandatoriccio e Scala Coeli), erano stati riammessi nel Piano di sviluppo turistico sostenibile per il triennio 2011/2013, il Ponteonline, l’aveva già data ieri, grazie anche alla comunicazione di Giuseppe Filippelli del comune di Pietrapaola.
Oggi riceviamo da Cariati la nota dell’Api che esprime soddisfazione per il risultato raggiunto, grazie anche, all’interessamento dall’On. Rosario Mirabelli, nella sua qualità di Vice presidente della stessa Commissione
“Si tratta – si legge nella nota dell’Api - di un risultato degno di nota e che sposa in pieno gli sforzi e gli investimenti, in servizi, infrastrutture ma anche in politiche culturali e per i turismi che, da anni, vengono ormai messe in atto in questo territorio, e con particolare consapevolezza ed efficacia a Cariati. Grazie all’impegno del nostro consigliere regionale Mirabelli, al quale ribadiamo pubblicamente la nostra gratitudine – continua l’Api cariatese – numerosi piccoli e medi comuni del basso e dell’alto Ionio cosentino e del basso Tirreno sono rientrati nei programmi di investimento e, più in generale, in un quadro di riferimento unitario che omogeneizza gli interventi, orientando anche gli investimenti privati e creando quella che è stata definita una rete delle opportunità per tutti i territori interessati, innalzandone l’appetibilità turistica, soprattutto rispetto agli operatori.