L’assessore all’ambiente del Comune ancora una volta nasconde la verità ai cittadini – Perché in meno di un anno ben tre imprese hanno “mollato” la raccolta dei rifiuti del Comune?
Promossa dal Centro Studi “PG Frassati” nasce il Comitato cittadino dell’ambiente
Cariati - Su iniziativa del Centro Studi “Pier Giorgio Frassati”si è tenuta venerdì 9 settembre presso il Centro Sociale Città di Cariati un’assemblea di volenterosi per la costituzione di un Comitato Cittadino col preciso intento di poter dare un contributo alla tutela igienico-ambientale del nostro territorio. Hanno garantito la presenza i consiglieri della minoranza amministrativa Filomena Greco e Tommaso Critelli del gruppo “Fai vincere Cariati” e di Mario Sero capogruppo della lista “Cariati nel cuore-Pd”
I lavori, con la presenza di poche ma qualificate rappresentanze, sono stati introdotti da Cataldo De Nardo e Nicola Nucaro, responsabili del Centro Studi “PG Frassati” . Cataldo De Nardo ha fatto un breve excursus sulla situazione drammatica in cui versa il nostro territorio per la gestione dei rifiuti urbani, così come si è potuto constatare in questi mesi. Senza polemica alcuna, ma in spirito costruttivo e di collaborazione, ciascuno nel proprio ruolo, espressione della società civile che non può rimanere alla finestra a guardare, si è tenuto un serrato e civile confronto tra i cittadini intervenuti e l’Assessore Comunale all’Ambiente Sergio Salvati, in rappresentanza del Comune di Cariati.
Nella Regione Calabria da troppi anni la gestione del problema è affidata ad un Commissario Delegato per l’Emergenza Ambientale e le discariche abilitate non accettano il totale conferimento dei rifiuti e spesso ne ritardano le operazioni di scarico.
Su questa linea si è attestato l’Assessore Comunale all’Ambiente, il quale ha evidenziato le numerose difficoltà incontrate, che, per sua affermazione, non possono essere imputate all’Amministrazione Comunale. Lo stesso Assessore Salvati si è impegnato a bonificare i siti contaminati dall’accumulo dei rifiuti, molti dei quali sono stati irresponsabilmente incendiati anche in pieno centro abitato.
Tutti i presenti hanno avuto modo di manifestare il loro pensiero e proporre interventi, che, per convincimento unanime, devono dare priorità alla raccolta differenziata.
E’ stato evidenziato che proprio venerdì, lo stesso giorno in cui si è tenuta l’assemblea, una nuova ditta ha assunto il servizio della nettezza urbana di Cariati. Si tratta della ditta Marchese da Torano Castello che subentra alla ditta Iripino da Cariati, che, era subentrata alla ditta Axa di Lecce, che a sua volta era subentrata alla Sibaritide.
Certamente questi reiterati avvicendamenti di imprese non depongono bene quanto alla gestione del problema rifiuti. Anche questo costituisce certamente un’emergenza tutta cariatese che va affrontata. Non siamo per niente convinti che le ditte che si sono alternate qui a Cariati, hanno lasciato il servizio della nettezza urbana per seguire diverse politiche
aziendali, come affermato dall’Assessore Salvati.
Il Comitato Cittadino che sarà guidato dal Centro Studi “PG Frassati” e di cui fanno parte i Giovani delle Lampare, oltre a singoli cittadini come il dr. Leonardo Alosa, il Prof. Michele Cipriotti, il dr. Giuseppe Parise e altri, ha chiesto ed ottenuto da parte dell’Assessore Salvati, nella sua qualità di rappresentante dell’Amministrazione Comunale, la possibilità dell’accesso agli atti amministrativi del settore.
I Consiglieri Comunali di opposizione, Avv. Filomena Greco della lista “Fai vincere Cariati” e Avv. Mario Sero della lista “Cariati nel Cuore” , presenti all’assemblea, hanno aderito all’iniziativa chiedendo di essere informati e coinvolti per le successive iniziative.