L'ultima "Pinocchiata" dell'amministrazione" – Con quali soldi vengono pagati i vigili estivi? Perché l’amministrazione su questi fatti non dice la verità, cioè che non ha i soldi in bilancio
Noi sosteniamo: chi lavora ha diritto a ricevere la retribuzione in base alle norme e tariffe contrattuali
Cariati - Nella nostra redazione , all’indomani dell’assunzione di 15 vigili urbani estivi, sono pervenuti tantissimi email e tantissime domande, in particolare : “il Comune, che è sull’orlo del fallimento con quali euro paga questi nuovi 15 vigili estivi ; è vero che i vigili estivi assunti recentemente dal Comune di Cariati saranno pagati solo se vengono incassati i proventi dalle contravvenzioni al codice della strada?”
Per non “incappare” in qualche errore tecnico abbiamo chiesto all’avv. Cataldo De Nardo, esperto in materia di lungo corso.
“Le domanda mi pongono in un certo imbarazzo, - ci ha risposto l’avv. Cataldo De Nrdo - perché mi sembrano situazioni assurde e fuori da ogni logica. Chi lavora ha diritto a ricevere la retribuzione in base alle norme e tariffe contrattuali. Per i vigili urbani, compresi quelli assunti a part-time per esigenze stagionali, valgono le regole del ccnl (contratto collettivo nazionale di lavoro) per il comparto enti locali e in tale contratto non esiste alcuna norma che subordina il pagamento delle retribuzioni all’incasso di proventi contravvenzionali o di altra natura, per il servizio regolarmente prestato.
Il diritto alla retribuzione è sacrosanto, sancito peraltro dalla stessa Costituzione, e non può essere subordinato ad alcuna clausola o condizione che ne possano compromettere, limitare o ritardare la percezione, sempre che la prestazione lavorativa sia svolta correttamente.
Ora il fatto che la percezione del salario possa trovare ostacolo o limitazione nel mancato incasso di proventi contravvenzionali è veramente assurdo e antigiuridico, senza aggiungere altre qualificazioni che ci porterebbero lontano.
Il problema se mai va posto in ordine alla legittimità di procedere a quelle assunzioni alla luce del contenimento della spesa di personale, pur con la deroga della destinazione di parte dei proventi contravvenzionali ad assunzioni di vigili stagionali. Giammai in ordine al pagamento una volta avvenuta l’assunzione che certamente è cosa positiva in un contesto come il nostro dove non ci sono occasioni di lavoro.
Per dare una risposta plausibile alla strana domanda , ho cercato di saperne di più”.
Insistiamo nel scendere in particolari che poco conoscono i cittadini e, pensiamo, anche gli stessi giovani assunti.
“Questi i dati che sommariamente ho potuto raccogliere – ci ha detto De Nardo.
Con delibera di Giunta municipale n. 132 del 11.7.2011 l’Amministrazione comunale di Cariati autorizza l’ufficio di polizia municipale ad assumere n. 15 vigili urbani a part-time per la durata di 60 giorni per le particolari esigenze della stagione estiva.
La spesa necessaria per le dette assunzioni non è prevista nel bilancio di previsione anno 2011, approvato solo qualche giorno prima ( 29 giugno 2011) Niente è impossibile : nella stessa seduta di giunta del 11.7.2011, con delibera n. 131, si fa una variazione di bilancio e si stanziano i fondi necessari.
Nella parte espositiva della delibera n. 131, di variazione di bilancio, si dice testualmente :
“dare atto che i proventi di violazione al codice della strada sono destinati per il 50% all’assunzione di n. 15 agenti di polizia municipale per gg. 60 “
Ma, come spesso avviene, una cosa è il dire e altro il fare. Perché?
Perché nella delibera di n. 131, quella di variazione al bilancio con cui viene stanziata la spesa per il pagamento di 15 vigili urbani estivi, i soldi non vengono presi dai proventi contravvenzionali, ma da altre voci di bilancio e precisamente :
dal fondo di riserva per € 20.598,56
dalle spese per assistenza e beneficenza per € 18.000,00.
Queste due voci vanno a finanziare il capitolo per il pagamento delle retribuzioni ai 15 vigili estivi.
Con determina dell’ufficio di polizia municipale n. 37 del 12.7.2011 si procede all’assunzione dei vigili estivi e, nel parere contabile con impegno di spesa, si precisa che :
“il pagamento sarà corrisposto in seguito all’effettivo incasso degli oneri x violazione CDS ( Codice della strada) in considerazione della situazione finanziaria dell’ente.”
Questi i fatti. Ora per tornare alla domanda iniziale – conclude Cataldo De Nardo - nell’intento di dare una risposta, ci si rende conto di quanto sia difficile la soluzione.
Una cosa è certa, chi lavora deve essere pagato, a prescindere dai proventi contravvenzionali”.
Purtroppo, siamo costretti a rivedere la nostra posizione nei confronti di questa nuova maggioranza. Eravamo convinti che ci avrebbe fatto dimenticare la vecchia gestione amministrativa ,invece, sembra abbia ereditato l’arte di dire le bugie alla Pinocchio e di mettere in atto la strategia del gatto e la volpe per “fregare” i creduloni come Pinocchio. Per assumere questi vigili, si è sostenuto in consiglio comunale, la nuova amministrazione è costretta a pagare qualche cambiale. Con quali soldi? Ovviamente con quelli dei soliti fessacchiotti dei cittadini di Cariati.